Briantea84, via ai playoff: riprende la sfida infinita con Giulianova

SEVESO - Inizia oggi ad Alba Adriatica il cammino della Briantea84 nei playoff. L'avversaria da superare in queste semifinali sarà la ostica Giulianova, con la quale i brianzoli hanno ingaggiato un lungo testa a testa in campionato per il secondo posto.

Giulianova capitolo cinque: la saga più longeva di questo campionato è sicuramente quella tra UnipolSai e Giulianova che oggi, sabato 16 aprile, ad Alba Adriatica (palla a due alle 18) giocheranno per la quinta volta in questa stagione dopo l’andata e ritorno in campionato, la semifinale di Coppa Italia e i preliminari di Euroleague.

L’appuntamento, questa volta, è con gara 1 di semifinale playoff, viatico obbligatorio per poter ambire al titolo Italiano 2016. Il secondo abbinamento di fase, vede avversarie Santa Lucia Roma e Porto Torres, con la serie al via in terra sarda oggi alle 17. Si gioca con gara di andata e ritorno e l’ultima parola alla differenza canestri, in caso di parità sul campo.

Che non ci siano partite vinte prima di essere giocate è un dato di fatto: quando dall’altra parte del campo c’è una squadra come Giulianova in cerca di rinascita, le certezze vengono ancora meno. Sebbene il bilancio degli incroci sia tutto dalla parte della UnipolSai, con un ruolino di 4-0 in favore biancoblù, il match di oggi ha un sapore tutto nuovo, con Giulianova pronta a giocarsi a tutti gli effetti la carta Malik Abes. L’ex della UnipolSai era già sulla panchina giuliese (ma da 5 giorni) nella gara di ritorno giocata contro i canturini a inizio aprile e dominata dagli uomini di coach Marco Bergna per 87-59. La Deco Giulianova che scenderà in campo sabato non sarà certamente la stessa: dopo tre settimane affidate alla regia di Abes, i 28 punti di vantaggio della UnipolSai non sono più cosi significativi.

“Sarà sicuramente una partita diversa da quella giocata quindici giorni fa - ha commentato il coach della UnipolSai Marco Bergna -, Abes è un tecnico esperto che può fare la differenza alla guida di una squadra come Giulianova e in tre settimane di lavoro tante cose possono cambiare. Sabato ad Alba Adriatica c’è in palio già un pezzo di stagione, le semifinali si giocano al meglio delle due gare, il margine di errore è ridotto al minimo. Arriviamo da una partita contro Varese che non ci ha visti brillare ma conosciamo il nostro potenziale: questa stagione ha dimostrato che quando il gioco si fa duro la UnipolSai non si tira indietro. Quel che è certo è che non sarà una partita facile: Giulianova arriverà preparata e farà di tutto per ribaltare le quattro sconfitte subite fino a oggi”.

A oggi, la serie è tutta sbilanciata in favore della UnipolSai. Sia con Abes nell’ultima puntata, sia con Claudio De Luca (esonerato dal club abruzzese dopo i preliminari di Euroleague) nei precedenti tre incontri, sono sempre stati i canturini ad imporsi. Episodio uno della saga, girone di andata (19 dicembre): al Palasport di Seveso sono i biancoblù a firmare l’incontro sul 73-62, una sfida tosta e intensa con un Simon Munn protagonista e un Simone De Maggi incisivo al tiro. La Deco lascia il suo biglietto da visita: una squadra che sa essere ostica, un avversario da non sottovalutare.

Dal campionato alla semifinale di Coppa Italia (16 gennaio): tabellone sull’82-67, UnipolSai incisiva fin dal primo quarto, eccellente prestazione in difesa e un parziale di 20  punti nel secondo quarto a piegare la Deco.

È forse in Euroleague che si è vista la Deco più agguerrita: Giulianova si è mostrata in tutta la sua forza, per la UnipolSai non è stato semplice mettersi alla guida del match. Qualche complicazione in più ma stesso esito, alla sirena sono gli uomini di coach Bergna a mettere le mani sul terzo foglio rosa consecutivo (69-77).

Ultimo atto, il più eclatante a livello di risultato, è quello giocato il 2 aprile sempre in Abruzzo. Un match a senso unico dove Giulianova non ha mai dato l’impressione di poter recuperare, mentre la UnipolSai – trascinata da un Gaz Choudhry autore di 31 punti – ha chiuso presto i conti sull’87-59.