Il Comune alla finestra: le modifiche della viabilità sono legate a Pedemontana
SEVESO - Un'opera (la tangenziale sud con sottopasso) indicata tra le compensazioni, un'altra (la rotatoria di via Cacciatori delle Alpi) inserita nel progetto esecutivo di Pedemontana: ma se l'autostrada è a rischio, il punto interrogativo riguarda anche le modifiche alla viabilità cittadina
Il rebus Pedemontana sulla viabilità cittadina: le opere considerate prioritaria, in modo diretto o indiretto, sono strettamente legate alla realizzazione dell'autostrada. Ma, almeno per questa importante arteria viabilistica, le previsioni sono tutt'altro che rosee.
"Una decina di giorni fa - spiega il sindaco Paolo Butti - siamo stati convocati in Regione Lombardia e ci hanno spiegato che l'apertura della tratta B1 slitta all'inizio di novembre perché non vogliono sommare altro traffico a quello di Expo. La situazione non è proprio così, visto che il traffico non è quello che avevano previsto e che, in realtà, hanno completamente sbagliato su Pedemontana, che doveva servire proprio per l'Esposizione Universale. Ma il problema, per noi è un altro: indipendentemente dalla data di apertura, noi chiediamo che prima vengano realizzate le compensazioni".
E qui sta proprio la difficoltà. Perché se Pedemontana deve presentare un nuovo piano finanziario entro giugno 2016, fino ad allora non si avrà la certezza della realizzazione dell'autostrada. E, fino ad allora, difficilmente la Regione Lombardia anticiperà quei soldi necessari per le compensazioni di una strada che resta un punto interrogativo.
Questi soldi permetterebbero all'amministrazione comunale di realizzare la cosiddetta 'tangenzialina' o tangenziale sud al confine con Cesano Maderno con tanto di sottopasso alla linea ferroviaria delle Nord. L'intera opera, considerata prioritaria dal sindaco, sarebbe infatti finanziata solo in parte dal Comune.
Ancora più complessa la situazione della rotatoria sulla Nazionale dei Giovi all'altezza di via Cacciatori delle Alpi: quella è proprio legata al progetto esecutivo di Pedemontana e alla chiusura del piano finanziario. Niente Pedemontana, significa niente rotatoria.
Butti spera di portare a casa ameno i soldi del sottopasso: "Ritengo inaccettabile collegare la realizzazione di quest'opera che quella di Pedemontana. Per noi il sottopasso resta prioritario".
"Una decina di giorni fa - spiega il sindaco Paolo Butti - siamo stati convocati in Regione Lombardia e ci hanno spiegato che l'apertura della tratta B1 slitta all'inizio di novembre perché non vogliono sommare altro traffico a quello di Expo. La situazione non è proprio così, visto che il traffico non è quello che avevano previsto e che, in realtà, hanno completamente sbagliato su Pedemontana, che doveva servire proprio per l'Esposizione Universale. Ma il problema, per noi è un altro: indipendentemente dalla data di apertura, noi chiediamo che prima vengano realizzate le compensazioni".
E qui sta proprio la difficoltà. Perché se Pedemontana deve presentare un nuovo piano finanziario entro giugno 2016, fino ad allora non si avrà la certezza della realizzazione dell'autostrada. E, fino ad allora, difficilmente la Regione Lombardia anticiperà quei soldi necessari per le compensazioni di una strada che resta un punto interrogativo.
Questi soldi permetterebbero all'amministrazione comunale di realizzare la cosiddetta 'tangenzialina' o tangenziale sud al confine con Cesano Maderno con tanto di sottopasso alla linea ferroviaria delle Nord. L'intera opera, considerata prioritaria dal sindaco, sarebbe infatti finanziata solo in parte dal Comune.
Ancora più complessa la situazione della rotatoria sulla Nazionale dei Giovi all'altezza di via Cacciatori delle Alpi: quella è proprio legata al progetto esecutivo di Pedemontana e alla chiusura del piano finanziario. Niente Pedemontana, significa niente rotatoria.
Butti spera di portare a casa ameno i soldi del sottopasso: "Ritengo inaccettabile collegare la realizzazione di quest'opera che quella di Pedemontana. Per noi il sottopasso resta prioritario".
patrizia :
meno male che ritardano cosi' non si fa sta stronzata di sottopasso | domenica 24 maggio 2015 12:00 Rispondi