Zona Dossi: i cittadini chiedono più sicurezza contro i furti in casa

SEVESO - Furti in aumento in zona Dossi? Parrebbe di sì, stando alle segnalazioni che i cittadini esasperati hanno fatto in questi giorni anche attraverso i social network. Al sindaco non risulta tuttavia un peggioramento della situazione. L'assessore Formenti spiega cosa è stato fatto finora

I cittadini della zona Dossi fanno sentire la loro voce: è allarme furti nella zona Dossi. Diverse le segnalazioni che in questi giorni sono state fatte, anche attraverso i social network, riguardo a visite sgradite nelle abitazioni. Tant'è che qualcuno ha lanciato l'idea di organizzare "Camminate della sicurezza" per scoraggiare la presenza dei malintenzionati: ovvero garantire la presenza serale di volontari nel quartiere, una sorta di presidio e di strumento di dissuasione.

Luca Allievi, capogruppo della Lega Nord, ha deciso di raccogliere il malcontento e i timori dei residenti, protocollando martedì un'interrogazione sul livello di sicurezza del territorio sevesino. Chiedendo, inoltre, nello specifico quali misure sono state adottate dall'amministrazione comunale con particolare riferimento all'area Dossi, nonché lungo la direttrice di corso Isonzo e via Redipuglia.

Il sindaco Paolo Butti, in attesa di dare risposta in Consiglio comunale, dichiara di non avere la percezione di un maggior numero di furti sul territorio comunale. E raccomanda a tutti i cittadini, qualora dovessero ricevere la sgradita intrusione, di non limitarsi al social network bensì di recarsi dai Carabinieri.

"Il fenomeno dei furti c'è sempre stato - afferma Andrea Formenti, assessore alla Sicurezza - stiamo cercando di fare il possibile per contrastarlo. Posso dire che di certo non siamo ai livelli da record di fine 2013. Questo non significa che vogliamo abbassare la guardia. Tutt'altro: abbiamo riattivato le telecamere presenti sul territorio, di cui la precedente amministrazione comunale non aveva garantito nemmeno la manutenzione, e ne abbiamo aggiunte di nuove. Abbiamo promosso e sostenuto la nascita dei gruppi di Controllo del Vicinato. Attualmente ne abbiamo otto sul territorio e stanno dando risultati positivi. Piena disponibilità da parte nostra a espanderli in altre zone, ma anche i cittadini devono fare la loro parte".


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui