Trecento alunni per l'inaugurazione della casa dell'acqua
TRIUGGIO - Erano presenti i 300 alunni della scuola primaria "Giovanni Falcone", martedì mattina, all'inaugurazione della casa dell'acqua nella frazione di Tregasio. Un impianto di Brianzacque che va ad aggiungersi a quello già presente nel centro cittadino
Oltre 300 piccoli alunni della scuola primaria “Giovanni Falcone” e delle ultime classi della materna “Maria Immacolata”, hanno preso parte martedì mattina all’inaugurazione della casa dell’acqua a Triuggio, nella frazione di Tregasio. Alle 11 in punto, in un clima festoso, i bimbi accompagnati dalle insegnanti si sono ritrovati in via Cascina Gianfranco dove BrianzAcque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, ha posizionato un distributore self service di acqua “alla spina” di ultima generazione. Un chiosco che va ad aggiungersi a quello già esistente in via 11 settembre 2011, a Triuggio capoluogo.
“La casetta - ha spiegato il presidente Enrico Boerci -, installata grazie alla proficua collaborazione tra BrianzAcque e il Comune, eroga acqua pubblica, prelevata dall’acquedotto civico. E’ un’acqua buona, controllata mensilmente. E’ economica ed ecologica perché rispetto a quella imbottigliata riduce imballaggi e trasporti. Consumarla significa mettere in atto una scelta sostenibile”.
Evidenziando l’aspetto socializzante della struttura, il sindaco Pietro Cicardi ha aggiunto: “Più che casa dell’acqua mi piacerebbe che questa postazione venisse chiamata fontanella, in quanto, vorrei si tramutasse in un punto di incontro e di aggregazione, esattamente come succedeva una volta”. Secondi i calcoli forniti dal primo cittadino, le due “stazioni” idriche presenti sul territorio comunale possono consentire alle famiglie di Triuggio di risparmiare complessivamente 20 mila euro l’anno. Prima della benedizione impartita da don Ambrogio Pigliafreddi e del tradizionale taglio del nastro, sia Boerci che Cicardi hanno insistito sul ruolo fondamentale delle giovani generazioni nell’indurre i “grandi” a comportamenti e stili di vita improntati sempre più all’ecosostenibilità.
Evidenziando l’aspetto socializzante della struttura, il sindaco Pietro Cicardi ha aggiunto: “Più che casa dell’acqua mi piacerebbe che questa postazione venisse chiamata fontanella, in quanto, vorrei si tramutasse in un punto di incontro e di aggregazione, esattamente come succedeva una volta”. Secondi i calcoli forniti dal primo cittadino, le due “stazioni” idriche presenti sul territorio comunale possono consentire alle famiglie di Triuggio di risparmiare complessivamente 20 mila euro l’anno. Prima della benedizione impartita da don Ambrogio Pigliafreddi e del tradizionale taglio del nastro, sia Boerci che Cicardi hanno insistito sul ruolo fondamentale delle giovani generazioni nell’indurre i “grandi” a comportamenti e stili di vita improntati sempre più all’ecosostenibilità.
Il chiosco, distribuisce H2O nelle versioni liscia e frizzante, fresca e a temperatura ambiente. Un’acqua garantita e sicura, perché monitorata dai tecnici della ex Asl e dai laboratori interni accreditati di BrianzAcque con stringenti e puntuali controlli. Costa 5 centesimi al litro, un prezzo simbolico e fa bene all’ambiente perché contribuisce ad abbattere l’inquinamento. L’apparecchiatura funziona solo con l’utilizzo di una tessera ricaricabile, che si può acquistare nel vicino bar “Next Door”.
L’approvvigionamento è consentito 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Abbracciambiente - così si chiama la casetta – è una struttura “green”, costruita con materiali riciclabili al 99% e presentata in anteprima da BrianzAzque a Expo’ 2015. E’ dotata di un monitor, di una telecamera di videosorveglianza e di un comodo piano su cui appoggiare le bottiglie per il rifornimento di “oro blu”.
L’approvvigionamento è consentito 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Abbracciambiente - così si chiama la casetta – è una struttura “green”, costruita con materiali riciclabili al 99% e presentata in anteprima da BrianzAzque a Expo’ 2015. E’ dotata di un monitor, di una telecamera di videosorveglianza e di un comodo piano su cui appoggiare le bottiglie per il rifornimento di “oro blu”.
Al termine della cerimonia, i mini studenti,hanno ricevuto come gadget una borraccia ciascuno mentre, il locale gruppo degli Alpini e i cittadini presenti sono stati omaggiati con bottiglie, opuscoli didattici e informativi offerti da BrianzAcque.
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