Emergenza abitativa: il Comune integra il sussidio regionale

VIMERCATE - Da oggi fino al 2 dicembre è possibile presentare la documentazione per partecipare al bando regionale finalizzato a sostenere i cittadini nel pagamento dell'affitto. Il Comune ha deciso di integrare il contributo e di aprire uno sportello per aiutare i cittadini

Un contributo fino a 500 euro a domanda per fronteggiare l'emergenza abitativa sul territorio. E' quanto ha deciso la Giunta guidata dal sindaco Francesco Sartini, andando a integrare quanto già stanziato da Regione Lombardia. 

Il Pirellone ha infatti pubblicato un nuovo bando con precisi requisiti per un contributo regionale a sostegno delle famiglie che si trovano in locazione su libera mercato. Il contributo su decisione della Giunta Comunale (delibera n. 205 del 25 ottobre 2016) è stato integrato con risorse comunali e istituito nel Comune di Vimercate l’apertura di uno sportello per la raccolta delle domande di accesso a tale contributo.

Chi occorre per partecipare al bando:
- essere titolari di un contratto di locazione sul libero mercato, valido e registrato, stipulato per un’ unità immobiliare situata a Vimercate utilizzata come residenza anagrafica e abitazione principale;
- avere cittadinanza italiana o comunitaria oppure essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno;
- residenza da almeno 5 anni in Regione Lombardia, di un membro del nucleo familiare;
- non essere sottoposti a procedure di rilascio dell'abitazione;
- ISEE massimo fino a € 15.000
- morosità incolpevole accertata in fase iniziale inferiore a € 3.000,00;

Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a causa della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo famigliare. A titolo esemplificativo e non esaustivo la morosità incolpevole può essere ricondotta a licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine, accordi aziendali e sindacali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare e separazione/divorzio - nei casi di non rispetto dell'assegno di mantenimento (atto omologato del tribunale e autocertificazione del mancato rispetto di quanto pattuito dal Tribunale).

Regione Lombardia prevede l’erogazione di un contributo economico versato direttamente al proprietario pari a :
- massimo €. 1.000 a condizione che lo stesso si impegni a non effettuare lo sfratto per almeno 12 mesi e a non aumentare il canone;
- massimo €. 1.500,00 a condizione che vi sia la disponibilità del proprietario a modificare il canone in “concordato” o a rinegoziare a canone più basso.

Il Comune di Vimercate ha stabilito di integrare tali importi con risorse proprie, aggiungendo fino a un massimo di 500 euro a domanda.

Ai fini del riconoscimento del contributo, inquilino e proprietario dovranno sottoscrivere un accordo in cui l'inquilino si impegna a partecipare a politiche attive del lavoro, se disoccupato e a sanare la morosità pregressa non coperta dal contributo, mentre il proprietario dovrà impegnarsi a non procedere con lo sfratto per 12 mesi e a non aumentare il canone oppure a rinegoziare il contratto

Le richieste di contributo potranno essere presentate da oggi, mercoledì 2 novembre, fino al 2 dicembre rivolgendosi all'Ufficio Casa - Comune di Vimercate Piazza Marconi 7/d (secondo piano) negli orari di apertura al pubblico: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12. Il giovedì anche dalle 16 alle 18. Mercoledì chiuso. Per informazioni è possibile telefonare al numero 039.66.59452.

Il bando integrale e la modulistica obbligatoria per la presentazione della domanda sono disponibili sul sito del Comune di Vimercate oppure all’Ufficio Casa. 


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