Cittadini extracomunitari caricati su Tir, nel migliore dei casi come se si trattasse di merce, e portati verso il Nord Europa: un romeno, nella giornata serata di domenica, è stato fermato dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate che lo hanno condotto alla casa circondariale di Monza per metterlo a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Il romeno, ufficialmente operaio e residente in città, era colpito da un mandato di arresto europeo firmato dalla Corte d'Appello di Milano. Il motivo? Molto semplice: viaggia su strada, non per mare, quindi si serve di un tir o di furgoni invece che di gommoni o di barche. Ma il business è sempre lo stesso: trasporto di extracomunitari, di migranti, che la Procura traduce con un "favoreggiamento dell'immigrazione clandestina". Attività che, a quanto pare, gestiva insieme a connazionali cercando di portare un gran numero di persone, nel loro viaggio della speranza, verso la Germania e il Nord Europa.

I Carabinieri, nell'ambito di un'attività di controllo, lo hanno intercettato domenica sera all'uscita della Tangenziale Est. Dalla veloce consultazione della banca dati è risultato che si trattava di un ricercato.