Vuole buttarsi di notte dal cavalcavia, salvato dai Carabinieri
VIMERCATE - Nella notte tra martedì e mercoledì un gesto eroico da parte dei Carabinieri che hanno sventato un tentativo di suicidio. Non riuscendo a convincere l'uomo a desistere, a 10 metri di altezza hanno scavalcato la recinzione e lo hanno afferrato.
Minaccia di buttarsi dal cavalcavia, viene salvato da un intervento provvidenziale ed eroico dei Carabinieri della Compagnia di Vimercate.
E' accaduto nella notte tra martedì e mercoledì quando i militari, dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono precipitati in via Trieste, in prossimità dello svincolo della Tangenziale Est: c'era un uomo di 42 anni, residente a Usmate Velate, che ripeteva di volersi lanciare nel vuoto per togliersi la vita.
I Carabinieri hanno cercato in tutti i modo di farlo desistere. Con il dialogo hanno provato a tranquillizzarlo e a fargli cambiare idea. Ma ogni tentativo si è rivelato inutile.
Finché, visto che non si riusciva a venire a capo della situazione, i militari hanno a loro volta scavalcato la recinzione a una decina di metri di altezza. Lo hanno raggiunto e afferrato per riportarlo in salvo.
L'uomo è stato poi accompagnato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale cittadino.
E' accaduto nella notte tra martedì e mercoledì quando i militari, dopo aver ricevuto una segnalazione, si sono precipitati in via Trieste, in prossimità dello svincolo della Tangenziale Est: c'era un uomo di 42 anni, residente a Usmate Velate, che ripeteva di volersi lanciare nel vuoto per togliersi la vita.
I Carabinieri hanno cercato in tutti i modo di farlo desistere. Con il dialogo hanno provato a tranquillizzarlo e a fargli cambiare idea. Ma ogni tentativo si è rivelato inutile.
Finché, visto che non si riusciva a venire a capo della situazione, i militari hanno a loro volta scavalcato la recinzione a una decina di metri di altezza. Lo hanno raggiunto e afferrato per riportarlo in salvo.
L'uomo è stato poi accompagnato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale cittadino.