Corti: "Gargiulo sulle mense scolastiche ha preso una cantonata"
DESIO - Il disappunto del sindaco Roberto Corti per le affermazioni di Simone Gargiulo, candidato sindaco della lista civica "Per Desio", sulle rette della mensa scolastica. Corti si augura che il suo avversario sia semplicemente disinformato che non si tratti di strumentalizzazione in malafede.
"Se il buongiorno si vede dal mattino, i cittadini di Desio devono cominciare a preoccuparsi. Consiglierei a Simone Gargiulo, candidato sindaco della lista "Per Desio", di concentrarsi di più sui suoi programmi e sulla sua preparazione invece che su critiche infondate che creano solo confusione e disinformazione". Un intervento deciso quello del sindaco Roberto Corti, che non le manda a dire dopo aver letto sulla stampa le accuse relative alle tariffe sulle mense scolastiche.
"In genere non replico - spiega Corti - ma stavolta lo faccio per un dovere di chiarezza nei confronti dei cittadini che hanno il diritto di sapere come stanno esattamente le cose. E non è affatto vero che abbiamo ridotto le tariffe sulla mensa solo per le fasce con reddito più basso. La mense è diminuita per tutti. Forse ha confuso le rette delle mense scolastiche con quelle della scuola dell'infanzia".
E aggiunge: "Se è un errore, lo invito a documentarsi. Se invece è strumentalizzazione, mi spiace davvero. Io mi auguro che in questa campagna elettorale non ci sia la corsa alla demonizzazione, quanto un confronto sui temi, sulle priorità. Va benissimo che ci siano candidati con idee diverse dalle mie: parliamone, con serietà e serenità".
Corti invita fin da subito a non cercare l'applauso facile a tutti i costi: "E' un metodo che non mi appartiene, altrimenti avrei anticipato molti lavori per cercare voti 'facili'. Io sono qui con serietà, lo dimostra il fatto che il programma delle asfaltature da 930 mila euro, in virtù delle 130 offerte ricevute, partirà con la nuova amministrazione comunale. Ma un sindaco deve ragionare in termini di sviluppo non di voti. Chi vuole misurarsi in campagna elettorale, dica chiaramente a noi e agli elettori come vuole portare avanti certi temi o, se lo ritiene, cosa vuole proporre come alternativa. Amministrare una città significa essere concreti".
"In genere non replico - spiega Corti - ma stavolta lo faccio per un dovere di chiarezza nei confronti dei cittadini che hanno il diritto di sapere come stanno esattamente le cose. E non è affatto vero che abbiamo ridotto le tariffe sulla mensa solo per le fasce con reddito più basso. La mense è diminuita per tutti. Forse ha confuso le rette delle mense scolastiche con quelle della scuola dell'infanzia".
E aggiunge: "Se è un errore, lo invito a documentarsi. Se invece è strumentalizzazione, mi spiace davvero. Io mi auguro che in questa campagna elettorale non ci sia la corsa alla demonizzazione, quanto un confronto sui temi, sulle priorità. Va benissimo che ci siano candidati con idee diverse dalle mie: parliamone, con serietà e serenità".
Corti invita fin da subito a non cercare l'applauso facile a tutti i costi: "E' un metodo che non mi appartiene, altrimenti avrei anticipato molti lavori per cercare voti 'facili'. Io sono qui con serietà, lo dimostra il fatto che il programma delle asfaltature da 930 mila euro, in virtù delle 130 offerte ricevute, partirà con la nuova amministrazione comunale. Ma un sindaco deve ragionare in termini di sviluppo non di voti. Chi vuole misurarsi in campagna elettorale, dica chiaramente a noi e agli elettori come vuole portare avanti certi temi o, se lo ritiene, cosa vuole proporre come alternativa. Amministrare una città significa essere concreti".