Il Movimento 5 Stelle accusa: "Campagna elettorale fuorilegge"

VAREDO - Il gruppo del Movimento 5 Stelle ha protocollato una lettera in municipio segnalando l'affissione abusiva di manifesti elettorali del centrodestra e del centrosinistra in diverse vetrine posizionate lungo le strade cittadine.

A pochi giorni dall'appuntamento con le urne, il Movimento 5 Stelle punta il dito contro gli avversari: Stefano Zini, candidato del centrosinistra, e Federico Vergani, uomo individuato dal centrodestra per la successione al sindaco uscente Diego Marzorati.

Il mancato rispetto delle regole è spiegato direttamente dal gruppo pentastellato che ha inviato una lettera, corredata di fotografie, alle testate locali:


Se il proverbio è vero, ci chiediamo come sia possibile parlare di legalità da parte dei candidati sindaci di destra e di sinistra, quando si è i primi a non rispettare la legge , che,  in tema di propaganda elettorale, stabilisce che a partire dal 30° giorno precedente la data fissata per le elezioni “E’ vietata l’affissione o l’esposizione di stampati, giornali murali o altri e di manifesti inerenti, direttamente o indirettamente, alla propaganda elettorale in qualsiasi altro luogo pubblico o esposto al pubblico, nelle vetrine dei negozi, nelle porte, sui portoni, sulle saracinesche, sui chioschi, …omissis”.

In spregio a quanto disposto dalle leggi e nonostante la segnalazione che M5S Varedo ha protocollato in data 25 maggio presso il comune, ad oggi presso diverse vetrine in via Umberto I, Piazza San Giuseppe e Viale Brianza, i partiti di destra e sinistra hanno ancora esposto manifesti di propaganda elettorale, come da immagini allegate.

I casi sono due: o ignorano la legge, oppure non sono ignoranti e la legge la conoscono, ma non la rispettano. In entrambi i casi, secondo noi i cittadini dovrebbero riflettere.

Movimento 5 Stelle - Varedo