Il dado è tratto. Presto a Bovisio Masciago arriverà il sacco blu per la raccolta dei rifiuti. Non sarà solo il cambiamento di colore, bensì una svolta epocale e culturale che altre realtà della zona hanno già sperimentato e attuato con successo: da Lissone, primo tra tutti a provarlo nel quartiere di Santa Margherita, a Seveso che ormai lo utilizza regolarmente su tutto il territorio comunale con risultati davvero notevoli.

La scelta di compiere anche a Bovisio Masciago questo passo è stata compiuta dal Consiglio comunale che, nella seduta di giovedì scorso, ha approvato la delibera sulla gestione dei rifiuti per rendere conforme alle "nuove norme in materia di appalti e società partecipate" l'affidamento del servizio a Gelsia Ambiente.

Il sacco blu sostituirà l'attuale sacco grigio nel quale andranno i rifiuti indifferenziati. Sul sacco ci sarà un microchip, unico per ogni utenza (domestica o non domestica). I mezzi adibiti alla raccolta rilevano il codice e trasferiscono i dati a un software che elabora la quantità di rifiuto effettivamente prodotto da ciascun cittadino. In questo modo è possibile raccogliere dati precisi di raccolta, che apriranno la strada al calcolo della tariffa puntuale, facendo sì che ogni cittadino in futuro possa pagare in base alla quantità di rifiuto prodotta.

"Si incoraggiano così gli utenti a comportamenti virtuosi - affermano dal palazzo municipale - ottenendo una diminuzione dei quantitativi di indifferenziato a favore di una maggiore attenzione alla differenziazione degli scarti. L'obiettivo è quello di arrivre all'80 per cento di raccolta differenziata, che consentirà anche una riduzione della tariffa rifiuti".