Travolta dall'ambulanza: la cinese deceduta aveva solo 21 anni

BOVISIO MASCIAGO - La vittima dell'incidente avvenuto ieri alle 21 sulla Nazionale dei Giovi, al confine tra Bovisio Masciago e Limbiate, è una cinese ventunenne. Resta da capire com'è possibile che non abbia sentito arrivare l'ambulanza in sirena che poi l'ha travolta

A distanza di ventiquattr'ore dalla tragedia emergono nuovi dettagli sulla vicenda della ragazza travolta dall'ambulanza sulla Nazionale dei Giovi, al confine tra Bovisio Masciago e Limbiate, deceduta poi all'ospedale di Niguarda.

Non si tratta di una donna di 35 anni, così come si pensava inizialmente, bensì di una ventunenne residente a Bovisio Masciago. Stava pedalando sulla Nazionale dei Giovi in direzione Milano quando, giunta all'altezza di via Stoppani, si è fermata sul lato destro della strada per attraversare.

Non si è accorta però dell'arrivo dell'ambulanza della Croce Bianca di Cesano Maderno che, a sirene spiegate si stava dirigendo a Limbiate in codice giallo per prestare soccorso a una donna morsa da un cane.

Quando la cinese ha iniziato ad attraversare la strada, il conducente dell'ambulanza, nonostante il tentativo disperato non è riuscito a evitarla. La ragazza, sbalzata dalla bicicletta, ha fatto un volo di oltre venti metri.

I primi a soccorrerla, di fatto, sono stati i suoi investitori. Comprensibilmente sotto choc, ma ben consapevoli della gravità della situazione. Sul posto, poi, in pochi istanti sono arrivati i Carabinieri di Varedo, quelli di Limbiate e altre due ambulanze: una di Seregno Soccorso che ha portato i volontari del 118 cesanese all'ospedale di Desio, una della Croce Bianca di Seveso per la corsa disperata a Niguarda.

Lì, purtroppo, la ragazza cinese è deceduta dopo un'ora di agonia a causa delle gravi ferite riportate.

Resta ancora un mistero il fatto che non si sia accorta dell'arrivo di un'ambulanza in sirena. Sul luogo dell'incidente i Carabinieri non hanno trovato né cuffie né un telefono cellulare.

G.Gal.


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