Entrano in casa per un furto, i Carabinieri li circondano: due albanesi in manette
CORNATE D'ADDA - Due cugini albanesi, di 21 e 26 anni, domenica sera sono stati arrestati dai Carabinieri. Intercettati durante un furto in abitazione grazie alla preziosa e tempestiva telefonata di un vicino. Si erano impossessati di un orologio e di alcuni gioielli
Mentre rovistavano nell'appartamento di Cornate d'Adda, alla ricerca di soldi e di preziosi, probabilmente i due malviventi erano convinti di aver messo a segno un buon colpo. Non potevano sapere che di lì a poco sarebbero finiti nelle mani dei Carabinieri che, accorsi sul posto, hanno scelto la via più efficace per l'arresto: dopo aver circondato l'area non hanno dato scampo ai due ladri.
E' accaduto domenica sera in via Lanzi. I malviventi, due cugini di nazionalità albanese di 21 e 26 anni, dopo essere entrati nell'abitazione sono stati un po' maldestri, richiamando con i loro rumori l'attenzione di un vicino che, senza esitare, ha preso in mano il cellulare e composto il 112.
I militari sono arrivati in pochi istanti e hanno presidiato ogni via di fuga: quando i due hanno completato il lavoro per darsi alla fuga, si sono accorti che non avevano speranze. Gli uomini dell'Arma ormai erano riusciti a salire sul balcone. Non hanno potuto fare altro che allungare le braccia per essere ammanettati.
Da controlli è emerso che i due albanesi si erano impossessati di un orologio e di alcuni gioielli.
E' accaduto domenica sera in via Lanzi. I malviventi, due cugini di nazionalità albanese di 21 e 26 anni, dopo essere entrati nell'abitazione sono stati un po' maldestri, richiamando con i loro rumori l'attenzione di un vicino che, senza esitare, ha preso in mano il cellulare e composto il 112.
I militari sono arrivati in pochi istanti e hanno presidiato ogni via di fuga: quando i due hanno completato il lavoro per darsi alla fuga, si sono accorti che non avevano speranze. Gli uomini dell'Arma ormai erano riusciti a salire sul balcone. Non hanno potuto fare altro che allungare le braccia per essere ammanettati.
Da controlli è emerso che i due albanesi si erano impossessati di un orologio e di alcuni gioielli.