Lampioni accesi di giorno, il Comune precisa: "Nessun aggravio di costi"
GARBAGNATE MILANESE - Nei giorni scorsi i cittadini avevano protestato per i lampioni rimasti accesi negli orari diurni in via Milano. Dal Comune arriva la replica del dirigente del settore Servizi al territori: non c'è alcun aggravio di costi, Enel Sole dà la priorità agli impianti spenti.
I cittadini protestano per l'illuminazione pubblica in funzione anche di giorno, il Comune replica: nessun aggravio di costi.
E' stato più che mai opportuno l'intervento degli uffici comunali, viste le polemiche che nei giorni scorsi avevano tenuto banco, sia in città sia su Internet, per i lampioni rimasti accesi in via Milano anche nelle ore diurne.
"Al riguardo - interviene l'architetto Monica Brambilla, dirigente del settore Servizi al territorio - si informa che il Comune ha prontamente segnalato il guasto alla Enel Sole Srl quale società che si occupa della manutenzione e gestione di detti impianti. In particolare venerdì 12 giugno, alle 10.29, è stata inviata la segnalazione di guasto e lunedì 15 giugno è stato sollecitato telefonicamente l'intervento. Questo è stato poi effettuato nella giornata di martedì 16 giugno".
Dal Comune un'ulteriore precisazione: "Enel Sole dà la priorità degli interventi sui pali di illuminazione spenti e per il Comune non c'è aggravio di costi in quanto il pagamento non è a consumo ma a forfait. Ciò non toglie naturalmente l'opportunità e la necessità di interventi più rapidi al fine di evitare spreci energetici per limitare gli effetti negativi sull'ambiente".