"Cadono" 26 cellulari dal furgone: denunciato il corriere e i suoi 23 clienti
GIUSSANO - Al termine di una laboriosa attività di indagine, che ha dovuto esplorare anche il mercato clandestino, i Carabinieri hanno denunciato 24 persone: un corriere ecuadoregno, accusato di essersi appropriato di 26 degli 800 cellulari che doveva consegnare, e i suoi 23 clienti che non hanno saputo giustificare il possesso dell'apparecchio.
Un corriere ecuadoregno denunciato per avere rubato i cellulari che stava trasportando. Denuncia anche le 23 persone che lo hanno acquistato da lui pensando di fare un affarone.
Si è conclusa così l'attività di indagine avviata dai Carabinieri della stazione di Giussano, dopo la denuncia presentata dal titolare di un negozio di telefonia mobile nell'agosto del 2014: doveva ricevere una partita di 800 apparecchi, ma alla consegna ne mancavano 26. Non credendo all'idea di un carico "sbagliato" in origine, si era rivolto alle forze dell'ordine.
E' subito finito nei guai il corriere di ecuadoregno di 41 anni che aveva il compito di trasportare i cellulari e che, secondo le forze dell'ordine, ne avrebbe trattenuti un po' per sé convinto che nessuno se ne sarebbe accorto o, comunque, non ci sarebbe stata la possibilità di accusarlo.
I Carabinieri, dopo una lunga serie di laboriosi accertamenti nel mercato clandestino dei telefoni cellulari, sono però riusciti a ricostruire l'accaduto e a raggiungere una per una tutte le persone in possesso dello smartphone rubato. Tutte residenti a Milano e provincia, davvero fantasiose nel loro tentativo di giustificare l'utilizzo dell'apparecchio, visto che qualcuno ha sostenuto di averlo trovato su una panchina del parco, altri sostenevano di averlo ricevuto in dono da uno sconosciuto.
Queste scuse, ora, dovranno ripeterle anche davanti al giudice: oltre all'ecuadoregno che risponderà di furto aggravato, sono state denunciate tutte le persone con lo smartphone con l'accusa di ricettazione.
Si è conclusa così l'attività di indagine avviata dai Carabinieri della stazione di Giussano, dopo la denuncia presentata dal titolare di un negozio di telefonia mobile nell'agosto del 2014: doveva ricevere una partita di 800 apparecchi, ma alla consegna ne mancavano 26. Non credendo all'idea di un carico "sbagliato" in origine, si era rivolto alle forze dell'ordine.
E' subito finito nei guai il corriere di ecuadoregno di 41 anni che aveva il compito di trasportare i cellulari e che, secondo le forze dell'ordine, ne avrebbe trattenuti un po' per sé convinto che nessuno se ne sarebbe accorto o, comunque, non ci sarebbe stata la possibilità di accusarlo.
I Carabinieri, dopo una lunga serie di laboriosi accertamenti nel mercato clandestino dei telefoni cellulari, sono però riusciti a ricostruire l'accaduto e a raggiungere una per una tutte le persone in possesso dello smartphone rubato. Tutte residenti a Milano e provincia, davvero fantasiose nel loro tentativo di giustificare l'utilizzo dell'apparecchio, visto che qualcuno ha sostenuto di averlo trovato su una panchina del parco, altri sostenevano di averlo ricevuto in dono da uno sconosciuto.
Queste scuse, ora, dovranno ripeterle anche davanti al giudice: oltre all'ecuadoregno che risponderà di furto aggravato, sono state denunciate tutte le persone con lo smartphone con l'accusa di ricettazione.