Gelsia, lite tra muratori: uno mozza l'orecchio al collega e finisce in manette

SEREGNO - Una violenta lite nella sede di Gelsia in via Palestro, tra due muratori di un'impresa esterna, si è conclusa davvero male. Arrestato un lentatese, indagato il collega di Seregno che è stato trasportato all'ospedale San Gerardo con l'orecchio mozzato

Una stupida discussione sulle modalità di lavoro. E' finita male tra due muratori, impegnati a lavorare nella sede di Gelsia a Seregno: uno 43 anni residente a Lentate è stato arrestato, l'altro di 49 risulta indagato. Ed è stato accompagnato di corsa all'ospedale con il lobo dell'orecchio mozzato.

Ha dell'incredibile quanto è accaduto ieri pomeriggio, verso le 15.30, in via Palestro. Protagonisti due muratori di una impresa edile che era stata incaricata di realizzare alcuni lavori. Dalle prime informazioni non sembra che tra i due ci fosse della ruggine. Non risultano dissidi precedenti che possono fare pensare a qualche conto in sospeso.

Di fatto, però, nell'occasione non si sono certo risparmiati. Dopo il litigio e le voce sempre più alta, sono passati ai colpi di badile. Finché il lentatese, in preda all'ira, ha azzannato il collega.

Subito sono intervenuti i dipendenti della municipalizzata per soccorrere i due feriti in attesa dell'arrivo delle ambulanze. Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia cittadina.

Il lentatese, con un forte trauma cranico, è stato arrestato e trasportato all'ospedale di Desio dai volontari di Seregno Soccorso. Il collega, invece, oltre al lobo staccato con il morso ha riportato anche la frattura della rotula e di alcune vertebre. I volontari della Croce Bianca di Besana in Brianza lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale San Gerardo di Monza. E' stato indagato per lesioni personali.


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