Alunni a lezione di vita: in classe s'impara anche l'educazione stradale

SEREGNO - Più di duemila copie distribuite nelle scuole cittadine: gli alunni delle primarie in questi giorni hanno ricevuto la pubblicazione "I bimbi e la strada", un memorandum sulle corrette regole da osservare quando si circola sul territorio

La carreggiata e il marciapiede, i segnali stradali e le regole per andare in bici, come attraversare la strada e come comportarsi sull’autobus. Sono solo alcuni dei contenuti de "I bimbi e la strada", una pubblicazione realizzata dall’amministrazione comunale per gli studenti delle scuole primarie di Seregno.

Stampata in più di duemila copie, la guida è stata consegnata giovedì 15 dicembre dal sindaco Edoardo Mazza agli alunni delle scuole "Cadorna". Una consegna simbolica alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo "Stoppani" Francesca Di Liberti in rappresentanza di tutte le scuole primarie, pubbliche e paritarie, del territorio.

"Abbiamo deciso di affrontare con i nostri “piccoli cittadini” – spiega il sindaco - un argomento di estrema e quotidiana importanza. Parlare di educazione stradale - e, quindi, sostanzialmente, di educazione civica e di rispetto delle regole – non è un’operazione informativa, ma la condizione necessaria per poter rendere più sicura la nostra città".

Chi sono gli utenti della strada, pedoni e automobilisti, come funzionano i semafori, quali sono i compiti della Polizia locale, cosa ci dicono i segnali stradali. La guida nasce dall’idea che possa diventare uno spunto di riflessione e di approfondimento per gli studenti, ma anche per i docenti e le famiglie. "Tutti coinvolti, a vario titolo, insieme alle Istituzioni, nel prendersi cura della crescita, dello sviluppo emotivo e socio-culturale dei nostri bambini e della loro sicurezza", conclude Mazza.

Nella guida trovano spazio anche il progetto dell’ACI "TrasportACI Sicuri", una campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale per i bambini nata nel 2010. Solo 4 bambini su 10 viaggiano in auto su un seggiolino e l’uso dei sistemi di ritenuta per i più piccoli diminuisce del 50 per cento per brevi spostamenti in città, dove invece si concentra il 70 per cento degli incidenti stradali. L’obiettivo del progetto, dunque, è quello di informare e dare suggerimenti agli adulti sui comportamenti corretti per il trasporto dei bambini in automobile, a cominciare dalla scelta giusta del seggiolino ed al suo corretto utilizzo.

La pubblicazione, inoltre, sarà utilizzata come supporto didattico dagli agenti di Polizia Locale che, ogni anno, si vedono impegnati in diverse scuole del nostro territorio per affrontare con gli studenti proprio i temi legati al Codice della Strada. Più di quaranta all’anno gli incontri promossi dal Comando di Polizia locale nelle scuole.

"I bimbi e la strada" è stata realizzata dalla società "FB Comunicare" di Bergamo a costo zero per l’amministrazione comunale.


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