Confronto pubblico tra Pd e Lega Nord per parlare di referedum

SEREGNO - Si parla tanto di referendum costituzionale in questi giorni. Ma nell'incontro in programma domani sera in sala Monsignor Gandini il problema verrà trattato in modo particolare: allo stesso tavolo un esponente del Pd e uno della Lega, entrambi "assistiti" da un esperto in materia

I sostenitori del sì e quelli del no al referendum costituzionale seduti allo stesso tavolo per incontrare i cittadini e spiegare le loro ragioni. E' davvero una bella iniziativa quella in programma a Seregno nella serata di domani, mercoledì 16 novembre, con inizio alle 20.45 in sala Monsignor Gandini. Organizzatori la Lega Nord e il Partito Democratico.

"Il referendum costituzionale è un appuntamento importante - commenta il vicesindaco Giacinto Mariani - ma come amministrazione comunale per legge non possiamo organizzare nulla. Dobbiamo solo limitarci a dare le informazioni sull'apertura delle urne. Però ci sembrava giusto fare qualcosa per far sì che i cittadini potessero farsi un'idea. Scartando l'idea del solito comizio, in cui avremmo incontrato soltanto chi come noi voterà per il No, ci è sembrato più utile pensare a un momento costruttivo".

In un attimo, grazie alla collaborazione con il circolo cittadino del Partito Democratico, schierato a favore del Sì, è stata organizzata la serata. Ad armi pari. Nel senso che ognuno dei due partiti ha avuto la facoltà di individuare l'ospite "politico" da far sedere al tavolo.

Il Pd ha scelto il segretario provinciale Pietro Virtuani, la Lega Nord ha chiamato Attilio Fontana, già sindaco di Varese ed ex presidente di Anci Lombardia.

Poi, a supporto dei due schieramenti, due esperti in materia. Scelti tra persone che non hanno incarichi di partito e che, tuttavia, si sono espresse pubblicamente in un modo o nell'altro.

Ecco dunque che per il Sì interverrà Claudio Martinelli, professore di Diritto pubblico comparato e professore associato di Diritto parlamentare all'Università di Milano Bicocca. Il tecnico schierato per il No, invece, sarà Giovanni Savoia, avvocato amministrativista e dottore di ricerca in Diritto costituzionale all'Università Cattolica di Milano.

"Due politici più due tecnici che entreranno nel vivo del tema - conclude Mariani - speriamo in un'ampia partecipazione. In modo particolare mi auguro che siano presenti gli indecisi. In un senso o nell'altro, questa può essere l'occasione giusta per farsi un'idea e decidere cosa votare".


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