Forza Nuova trova casa a Seregno. E a Desio protesta per gli alloggi dati ai migranti
SEREGNO - Sabato i militanti di Forza Nuova Monza Brianza hanno accompagnato nel centro cittadino il segretario nazionale Roberto Fiore: lo scopo era quello di mostrargli i locali dove a breve aprirà la sede. Poi tutti a Desio per il gazebo di protesta contro il Comune per gli alloggi concessi ai migranti.
In due città simbolo della Brianza monzese per fare sentire la sua voce e per essere sempre più presente sul territorio. Una giornata ricca di impegni, quella di sabato scorso, per i militanti di Forza Nuova Monza Brianza.
Dopo aver partecipato con una rappresentanza all'incontro organizzato dalla neonata sezione di Forza Nuova Lecco, i militanti hanno accompagnato il segretario nazionale Roberto Fiore a Seregno. Con lui Salvatore Ferrara, segretario per la Lombardia, e il segretario provinciale Luca Giugno.
Lo scopo era quello di mostrargli uno dei traguardi raggiunti: ovvero i locali in centro a Seregno in cui a breve aprirà la sede del partito, che costituirà la prima sede del Partito Europeo Apf (Alliance for Peace and Freedom). Una sede che farebbe seguito a quella già aperta a Meda nel corso del 2015.
Il gruppo si è poi spostato in centro a Desio dove altri militanti hanno allestito fin dal primo pomeriggio un gazebo informativo e di protesta: "Il nostro segretario nazionale - gli esponenti locali - ha avuto modo di constatare e approfondire l’ impegno della sezione brianzola su temi di attualità quali lo scandalo sanità a Monza, la situazione immigrati nella provincia (destinata ad aggravarsi – vedi bando milionario a riguardo) e la situazione attuale del comune di Desio".
Presente sullo sfondo del gazebo uno striscione recitante “Regalate case all'immigrato mentre il popolo è abbandonato", in riferimento alla decisione della Giunta comunale di affidare ai migranti due alloggi in via Prati.
Dopo aver partecipato con una rappresentanza all'incontro organizzato dalla neonata sezione di Forza Nuova Lecco, i militanti hanno accompagnato il segretario nazionale Roberto Fiore a Seregno. Con lui Salvatore Ferrara, segretario per la Lombardia, e il segretario provinciale Luca Giugno.
Lo scopo era quello di mostrargli uno dei traguardi raggiunti: ovvero i locali in centro a Seregno in cui a breve aprirà la sede del partito, che costituirà la prima sede del Partito Europeo Apf (Alliance for Peace and Freedom). Una sede che farebbe seguito a quella già aperta a Meda nel corso del 2015.
Il gruppo si è poi spostato in centro a Desio dove altri militanti hanno allestito fin dal primo pomeriggio un gazebo informativo e di protesta: "Il nostro segretario nazionale - gli esponenti locali - ha avuto modo di constatare e approfondire l’ impegno della sezione brianzola su temi di attualità quali lo scandalo sanità a Monza, la situazione immigrati nella provincia (destinata ad aggravarsi – vedi bando milionario a riguardo) e la situazione attuale del comune di Desio".
Presente sullo sfondo del gazebo uno striscione recitante “Regalate case all'immigrato mentre il popolo è abbandonato", in riferimento alla decisione della Giunta comunale di affidare ai migranti due alloggi in via Prati.
"Anche il crescente problema sicurezza di Desio - spiegano i responsabili - è stato tema di dibattito. A riguardo numerosi sono stati gli apprezzamenti che la cittadinanza ha dimostrato verso l’ iniziativa "Passeggiate per la sicurezza", che verrà ripetuta nella serata di oggi, giovedì 3 marzo".