Gelsia: Consiglio comunale preoccupato, la minoranza pronta a chiedere il commissariamento
SEREGNO - I consiglieri comunali di minoranza hanno votato, dopo la proposta partita da Tiziano Mariani, una risoluzione che avrebbe impegnato il Sindaco e la Giunta all'immediata convocazione dell'Assemblea dei Soci di Gelsia per la revoca del Consiglio di Amministrazione nel caso il Consiglio di Stato si pronunci sulla linea dell'Ordinanza del Tar Lombardia
"L'ordinanza del Tar è di un
gravità assoluta, predisponendo l'annullamento del bando di gara Gelsia
Ambiente per la selezione di uno o più soci di minoranza della società,
previa sospensione di ogni efficacia, oltre a disporre la trasmissione
degli atti alla Procura della Corte dei Conti competente per territorio,
chiamando in causa tutti i Comuni soci, tra cui Seregno".
Torna ancora sulla questione Gelsia Tiziano Mariani, capogruppo della list civica "Noi x Seregno". E, anche stavolta, con lui tutta la municipalizzata che vuole chiarezza e trasparenza sulla municipalizzata.
"Se anche il Consiglio di Stato, a cui è stato presentato ricorso, dovesse pronunciarsi sulla stessa linea - aggiunge Mariani - sarebbe quanto meno opportuno che l'amministrazione comunale intervenisse immediatamente commissariando Gelsia Ambiente srl".
La maggioranza, però, ha detto no. Non ritiene utile convocare l'assemblea dei soci per l'eventuale revoca del Consiglio di amministrazione. "Ne prendiamo atto - conclude Mariani - sia sotto il profilo politico sia sotto quello della mera responsabilità, riservandoci ogni azione a tutela della città ed assicurando massima attenzione sugli sviluppi di questo scandalo".
Torna ancora sulla questione Gelsia Tiziano Mariani, capogruppo della list civica "Noi x Seregno". E, anche stavolta, con lui tutta la municipalizzata che vuole chiarezza e trasparenza sulla municipalizzata.
"Se anche il Consiglio di Stato, a cui è stato presentato ricorso, dovesse pronunciarsi sulla stessa linea - aggiunge Mariani - sarebbe quanto meno opportuno che l'amministrazione comunale intervenisse immediatamente commissariando Gelsia Ambiente srl".
La maggioranza, però, ha detto no. Non ritiene utile convocare l'assemblea dei soci per l'eventuale revoca del Consiglio di amministrazione. "Ne prendiamo atto - conclude Mariani - sia sotto il profilo politico sia sotto quello della mera responsabilità, riservandoci ogni azione a tutela della città ed assicurando massima attenzione sugli sviluppi di questo scandalo".