Il sindaco festeggia il compleanno: va in mensa con gli alunni
SEREGNO - Per il suo compleanno è uscito a mangiare. Il sindaco Edoardo Mazza, con l'assessore Ilaria Anna Cerqua, è andato a mangiare in mensa alle "Don Milani" insieme agli alunni. Un'occasione per testare la qualità del servizio offerto ai ragazzi
C'è che preferisce festeggiare il compleanno con i bambini, c'è chi preferisce uscire a mangiare. Edoardo Mazza, sindaco di Seregno, ha messo insieme le due cose: ieri, per i suoi 40 anni, si è concesso un pranzo in mensa insieme agli alunni. Grande naturalmente la sorpresa tra i ragazzi che, comunque, hanno molto apprezzato il gesto.
Il primo cittadino, che anche con i più piccoli si trova davvero a suo agio, accompagnato dall'assessore Ilaria Anna Cerqua (che ha la delega all'Istruzione), si è presentato alle scuole "Don Milani" per il pranzo: un mezzogiorno in compagnia per testare la qualità del servizio offerto agli alunni in occasione di un'indagine di customer satisfaction che l’amministrazione comunale sta conducendo su tutte le scuole della città.
Il primo cittadino, che anche con i più piccoli si trova davvero a suo agio, accompagnato dall'assessore Ilaria Anna Cerqua (che ha la delega all'Istruzione), si è presentato alle scuole "Don Milani" per il pranzo: un mezzogiorno in compagnia per testare la qualità del servizio offerto agli alunni in occasione di un'indagine di customer satisfaction che l’amministrazione comunale sta conducendo su tutte le scuole della città.
"Ho festeggiato il mio compleanno con gli studenti - ha commentato Mazza - mangiando lasagne e gelato. Ottima la qualità della mensa scolastica. Esame superato a pieni voti".
Il sondaggio, che coinvolge gli oltre 3.100 studenti che utilizzano le mense scolastiche, è esteso a tutte le scuole materne, elementari e medie statali. L’obiettivo è "sondare" la qualità percepita del cibo e la quantità. Un’indagine che si affianca ai controlli tecnici che, periodicamente, il Comune effettua e al questionario sulle modalità di iscrizione e di pagamento del servizio che sarà sottoposto alle famiglie.
"Un’analisi a 360 gradi – precisa il sindaco – che ci consentirà di avere un quadro preciso del servizio mensa per poter poi aggiustare il tiro e migliorare un servizio che offre ai piccoli cittadini e alle loro famiglie uno standard qualitativo molto alto".
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