In possesso di droga alle spalle del municipio: cinque marocchini nei guai
SEREGNO - Erano a pochi passi del municipio, con qualche dose di droga in tasca e alcuni involucri ai loro piedi, molto probabilmente gettati appena hanno visto i Carabinieri: cinque marocchini, nei giorni scorsi, sono stati denunciati a piede libero
Quando si sono avvicinati i Carabinieri, loro hanno fatto finta di nulla: chi ha cercato di allontanarsi camminando, come se fosse preso da altri pensieri, chi invece ha cercato di far cadere a terra qualche involucro contenente sostanze stupefacenti. Cinque marocchini, nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, sono stati denunciati a piede libero.
Sono stati notati dai militari del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Seregno alle spalle del municipio di Seregno. Uno residente in città, uno domiciliato, altri tre senza fissa dimora.
A terra, ai loro piedi, due involucri con un totale di 7 dosi di cocaina, due sacchetti con 22 grammi di hashish. In più uno di loro aveva in tasca banconote per un totale di 225 euro, mentre uno dei cinque aveva in tasca dieci dosi di hashish per 18 grammi complessivi.
Dei cinque extracomunitari uno era già stato arrestato a gennaio per spaccio di droga. L'operazione dei Carabinieri rientra nella più vasta operazione di contrasto dell'attività di spaccio, particolarmente intensificata negli ultimi mesi soprattutto negli spazi pubblici e nei giardini comunali.
Sono stati notati dai militari del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Seregno alle spalle del municipio di Seregno. Uno residente in città, uno domiciliato, altri tre senza fissa dimora.
A terra, ai loro piedi, due involucri con un totale di 7 dosi di cocaina, due sacchetti con 22 grammi di hashish. In più uno di loro aveva in tasca banconote per un totale di 225 euro, mentre uno dei cinque aveva in tasca dieci dosi di hashish per 18 grammi complessivi.
Dei cinque extracomunitari uno era già stato arrestato a gennaio per spaccio di droga. L'operazione dei Carabinieri rientra nella più vasta operazione di contrasto dell'attività di spaccio, particolarmente intensificata negli ultimi mesi soprattutto negli spazi pubblici e nei giardini comunali.