Fibra, connettività, LIM, Wi-Fi, tablet e sicurezza. Queste le parole chiave dell’intervento del sindaco Edoardo Mazza al "MADEexpo" dove è stato invitato per presentare il progetto "Seregno: la scuol@ è digitale".

Il sindaco è intervenuto nella mattinata di venerdì scorso nel corso del convegno "Per una nuova edilizia scolastica: la sfida della progettazione a misura di bambino", promosso da «FederlegnoArredo».

"Abbiamo messo sul tavolo quasi 800 mila euro in tre anni - ha spiegato Mazza -. Abbiamo consegnato oltre mille tablet, precisamente 1.050, agli studenti delle medie statali. Un rapporto di “uno a uno”. Un investimento importante per un progetto unico in Italia. Ci crediamo fortemente. Le rivoluzioni partono anche dal basso. Come quella nella scuola che, di sicuro, non sta ferma".

Ma il progetto, però, non inizia e finisce con i tablet. Partito con l’anno scolastico 2014/2015, "Seregno: la scuol@ è digitale" si sviluppa in sedici diverse azioni: il progetto dal cablaggio degli edifici scolastici al Wi-Fi nelle scuole, dalla banda ultra larga alla all’uso sicuro del web con percorsi di formazione per docenti e studenti per arginare il fenomeno del cyberbullismo, LIM (lavagna interattiva multimediale) e monitor touch in tutte le classi delle scuole statali del primo e secondo ciclo, cioè 207 classi per 4.714 studenti.

Adesso, però, si guarda al futuro. "La scuola è nel mondo digitale – ha concluso Mazza -. Internet e i social network sono un’opportunità che non può essere ignorata. Dal progetto "Seregno: la scuola è digitale" dobbiamo partire per fare della nostra città un "distretto digitale" che possa coinvolgere tutte le scuole della nostra città. Questo è il nostro prossimo obiettivo".