L’Ospedale di Seregno non solo non chiude, ma raddoppia. Lo ha messo nero su bianco il Direttore generale della ASST Vimercate, Pasquale Pellino, smentendo così le notizie di un possibile ridimensionamento del presidio di via Verdi pubblicate dalla stampa locale.

Il sindaco Edoardo Mazza commenta con soddisfazione la lettera della ASST Vimercate dello scorso 26 gennaio. "Sono previsti interventi su infrastrutture e impianti per complessivi 3,8 milioni di euro e in termini di risorse umane, con la sostituzione dei due primari andati in pensione e l'assunzione di un nuovo cardiologo. Un risultato frutto dell’impegno delle istituzioni a favore della salute dei cittadini".

"… per quanto riguarda la componente ospedaliera si ha l’obiettivo di valorizzare la naturale vocazione di ciascun presidio di questa ASTT – scrive Pellino – ponendo quindi attenzione … su Seregno per la riabilitazione specialistica …".

La ASST Vimercate, pertanto, chiederà a Regione Lombardia di finanziare un progetto per migliorare le strutture e gli impianti dell’ospedale di Seregno per una somma complessiva di 3 milioni 800 mila euro. Un intervento a cui l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale ha dato priorità 1, cioè massima.

Investimenti previsti anche per le risorse umane. Il dottor Kenneth Norman Jones, che dal 2005 guidava la Cardio e Pneumo riabilitazione e la dottoressa Anna Maria Biella, primario del reparto di Neuroriabilitazione sono stati sostituiti, rispettivamente, da Mariangela Perego e da Silvia Premoselli.

"Entrambe le dottoresse – scrive ancora il Direttore generale dell’azienda ospedaliera – sono state proposte dai primari andati in pensione e sono, a mio avviso, di alto valore professionale nonché a garanzia di continuità dell’eccellenza delle prestazioni erogate a Seregno".

Infine la ASST Vimercate sta procedendo all’assunzione di un altro cardiologo per incrementare l’organico attuale.