Niente numero legale in Consiglio, Pd perplesso: "La città ha ancora una maggioranza?"
SEREGNO - Niente seduta di Consiglio comunale martedì sera. Non c'era il numero legale. Il Partito Democratico, chiede chiarezza alla maggioranza, ravvisando la causa nella volontà della Lega Nord di non trattare l'ipotesi di aggregazione tra Gelsia e Ascopiave
"C’è ancora una maggioranza che governa la città?
C’è ancora un’amministrazione comunale in grado di gestire Seregno?". La domanda arriva dai rappresentanti del Partito Democratico di Seregno, all'indomani del Consiglio comunale. O, meglio, a poche ora di distanza dal giorno individuato per la seduta. Perché il Consiglio comunale, preso atto della mancanza del numero legale, martedì sera non si è potuto fare.
"L’assenza in contemporanea della grande maggioranza dei consiglieri comunali della Lega Nord - affermano dal Pd - con il chiaro intento di far mancare il numero legale,non ha permesso la trattazione dei punti all’ordine del giorno della seduta, a cominciare dalla discussione circa l’ipotesi di aggregazione tra Gelsia e Ascopiave. E’ un fatto politicamente grave che, ancora una volta, ha messo in evidenza quanto precari siano i rapporti tra i partiti che governano la città. La nostra maggiore preoccupazione è per i seregnesi e per i loro problemi che si trascinano da tempo e che, invece, dovrebbero trovare nell’amministrazione il luogo naturale dove affrontarli e risolverli, in un momento nel quale invece Seregno balza purtroppo alle cronache per le varie inchieste giudiziarie che da tempo la stanno scuotendo".
Il Partito Democratico, ribadendo che non intende sottrarsi alle sue responsabilità, chiede chiarezza alla maggioranza, "a cominciare da chi la rappresenta ai massimi livelli".
"L’assenza in contemporanea della grande maggioranza dei consiglieri comunali della Lega Nord - affermano dal Pd - con il chiaro intento di far mancare il numero legale,non ha permesso la trattazione dei punti all’ordine del giorno della seduta, a cominciare dalla discussione circa l’ipotesi di aggregazione tra Gelsia e Ascopiave. E’ un fatto politicamente grave che, ancora una volta, ha messo in evidenza quanto precari siano i rapporti tra i partiti che governano la città. La nostra maggiore preoccupazione è per i seregnesi e per i loro problemi che si trascinano da tempo e che, invece, dovrebbero trovare nell’amministrazione il luogo naturale dove affrontarli e risolverli, in un momento nel quale invece Seregno balza purtroppo alle cronache per le varie inchieste giudiziarie che da tempo la stanno scuotendo".
Il Partito Democratico, ribadendo che non intende sottrarsi alle sue responsabilità, chiede chiarezza alla maggioranza, "a cominciare da chi la rappresenta ai massimi livelli".
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