Per Seregno Civica rilancia: "Sì al Polo Civico, senza fare teatrini e nel rispetto reciproco"

SEREGNO - Dopo aver proposto all'inizio di gennaio di avviare il discorso per riunire tutte le liste civiche impegnate sul territorio, "Per Seregno Civica" rilancia il progetto: non senza tirare le orecchie ai rappresentanti di altre liste, invitati a fare meno "teatrino" e a lavorare nell'interesse della città e nel rispetto reciproco.

Il Polo Civico è un cantiere aperto ma, prima di tutto, occorre gettare solide fondamenta perché il progetto possa continuare e dare risultati. E' con questa convinzione che la lista "Per Seregno Civica" rilancia la proposta di costituire un'unione delle liste civiche impegnate sul territorio.

Lo fa senza rinunciare a bacchettare chi, dopo la proposta avanza all'inizio dell'anno, ha avuto reazioni pubbliche che hanno messo in dubbio la riuscita dell'operazione. L'invito, insomma, è quello di rinunciare "al teatrino" e di lavorare per verificare se esistono i presupposti di lavorare tutti insieme nell'interesse della città. Il comunicato di "Per Seregno Civica" qui di seguito in versione integrale:


Dopo la prima proposta,  fatta  all’inizio di quest’anno dalla lista “Per Seregno Civica”,  di riprendere il dialogo  per costruire un polo civico tra tutte le liste e i movimenti civici di Seregno,  abbiamo assistito a reazioni improvvisate  e mistificanti  provenienti  da alcune realtà civiche locali. Rivendicazioni di primogenitura, di leadership   e tentativi  di “inglobamento” hanno prepotentemente invaso la scena distogliendo l’attenzione  dalla vera  questione posta  sul tappeto: “costituire una alleanza tra tutte le componenti civiche in grado di  sviluppare un programma e individuare una squadra idonea ad affrontare le prossime elezioni  e candidarsi così per amministrare la città”. 

Un dialogo reale presuppone l’abbandono di presuntuose posizioni preconcette e   la disponibilità all’ascolto e al libero confronto con tutti,  indipendentemente  dalle esperienze precedenti di ciascuno.  Qualcuno, purtroppo non si capisce sulla base di quale  autorevolezza, presentatosi  in tempi recenti alla ribalta politica cittadina, seppur con scarsi risultati,  pretende di sentenziare sulla ammissibilità o meno dei possibili  movimenti civici,  che potrebbero finalmente costituirsi in Polo Civico, solo perché al loro interno partecipano anche persone  che hanno avuto già esperienze passate   in politica.

Per Seregno Civica sin dalla sua fondazione si è costituita come movimento civico autonomo,  chiedendo ai propri  sostenitori  di dimenticare l’eventuale loro adesione ai  partiti tradizionali e, fedele ai suoi principi, si è dichiarata sempre aperta al confronto e al dialogo con persone, movimenti e associazioni espressioni del territorio. Crediamo che solo da un intenso e continuo confronto tra tutte le parti possano nascere idee e  proposte  importanti e risolutive  per la comunità. 

Nei primi giorni del mese di febbraio abbiamo appreso con sincera sorpresa che veniva dichiarato da qualcuno  il “naufragio” del Polo Civico. Vorremmo trovare una spiegazione a questa strana prematura e scorretta  presa di posizione, per cui un progetto importante e concreto viene dichiarato chiuso e finito prematuramente per conto terzi.  Riconosciamo che davanti a noi sta un cammino serio e difficile, ma è da evidenziare come la frettolosa  fuga  di una ristretta minoranza non rappresenti la chiusura del cantiere.

Oggi più che mai è importante lavorare a trecentosessanta gradi per costruire un futuro che non può attendere il duemilaventi per essere attuato. Fare scelte consapevoli e democratiche alla ricerca della unità nell’interesse dalla città  è l’obiettivo che ci poniamo rispetto ad esempi di irrefrenabile protagonismo individuale.  Fare e saper fare vengono prima di ogni plateale raccolta di consensi scaturita dal cavalcare l’onda dell’avversario di turno senza costruire risposte concrete.

Nella lista dei desideri “Per Seregno Civica”  inserisce la volontà di trasformare lo sterile teatrino della politica verso  una visione più ampia di opera e fabbrica del concreto.  Le maschere di quanti si celano sotto mentite spoglie civiche non possono rappresentare una onesta rappresentazione della comunità che vogliamo.

Nel rispetto reciproco, nella volontà di riconoscere  ad ogni movimento la sua identità, nella voglia di fare e cambiare riteniamo che il Polo Civico sia vivo e vitale, aperto per sua natura a quanti vorranno gettare le basi per costruire una realtà più vicina a cittadini, famiglie e imprese.

Per Seregno Civica