Referendum costituzionale: nasce il comitato "La Brianza che dice SI"
SEREGNO - Martedì sera in città si è costituito il comitato "La Brianza che dice SI", per sostenere la proposta referendaria costituzionale. Regista dell'operazione Tiziano Mariani, Francesca Moroni (consigliere comunale di Cassano D'Adda), Lidia Ruzzon e Camilla Musciacchio
La Brianza che dice SI. Si chiama così il Comitato che ha preso vita martedì sera a Seregno, alla presenza di Pietro Carlomagno, responsabile del coordinamento lombardo di “Lab Dem” che, all’interno del Partito Democratico, rappresenta l’anima riformista e propone idee e passioni ispirate al ruolo del Partito Socialista Europeo, riforme, partito federale radicato sui territori. Promotori dell'iniziativa Tiziano Mariani Consigliere comunale di Seregno, Francesca Moroni consigliere comunale di Cassano D'Adda, Lidia Ruzzon e Camilla Musciacchio in sintonia con una ventina di rappresentanti di altrettanti comuni.
“Abbiamo radunato una trentina di rappresentanti di vari Comuni della Brianza – afferma Tiziano Mariani, consigliere comunale a Seregno e regista dell’iniziativa -. Da Monza a Limbiate, da Vimercate a Seregno appunto, sono in tanti, soprattutto giovani, a volersi impegnare affinché la prima vera riforma istituzionale del nostro Paese, reclamata a gran voce da decenni, ma poi nei fatti sempre fatta abortire, giunga a compimento attraverso il Si alla consultazione referendaria costituzionale”.
“Guardando alla folla indecorosa di partiti e politicanti che abbracciano il fronte del No – preosegue Mariani – è emblematico come si stiano impegnando tutti, ma proprio tutti, dai vecchi volponi ai nuovi pifferai magici, per far fallire la riforma. Da una parte c’è la partitocrazia incancrenita e consociativa tutta tesa a mantenere guarentigie e prebende, come a Roma, dall’altra i cittadini, che possono finalmente liberarsi di lacci e vincoli con partiti e movimenti non rappresentativi e fallimentari attraverso la consultazione diretta, il voto referendario”.
“Non a caso – ha rimarcato Pietro Carlomagno -, i sondaggi dicono che fronte del Si e fronte del No sono al momento in sostanziale pareggio, con una netta maggioranza ancora indecisa. Se pensiamo che tutti i partiti sono arroccati a difesa del No, tranne una parte del Partito Democratico, già ora il Si al referendum appare uno straordinario successo della società civile. Occorre mandare un segnale riformatore preciso e deciso una volta per tutte alla politica e solo i cittadini liberi da condizionamenti potranno farlo votando Si al referendum costituzionale sulle riforme”.
“Per questo – ha concluso Mariani – insieme con tanti amici abbiamo deciso di dare vita al Comitato per il Si in Brianza, “La Brianza che dice SI”, e stiamo già organizzando un grande evento alla presenza di Gianni Pittella, parlamentare europeo del Partito Democratico, presidente dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D), secondo gruppo per numero di componenti al Parlamento Europeo. Il nostro Comitato coordinerà la campagna referendaria per il Si in Brianza e si pone sin da ora aperto alla collaborazione di tutti quei cittadini interessati a lavorare per un vero e concreto cambiamento”.
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