Il Pd sul degrado dei cimiteri: "Con Mazza la toppa è stata peggiore del buco"

SEREGNO - Preso atto delle scuse del sindaco Edoardo Mazza sulla questione dei cimitero in stato di degrado, il Pd rimane abbastanza allibito: e invoca un deciso cambio di rotta nella manutenzione di tutte le aree verdi della città, così come più volte segnalato con interrogazioni e interpellanze

Aveva affrontato la questione del degrado dei cimiteri di Seregno un po' con indignazione, un po' con ironia invocando la visita del Gabibbo non solo per la Festa della Madonna della Campagna. La sezione cittadina del Partito Democratico, però, ora è anche sconcertata sul modo in cui si è chiusa la vicenda.

"Da tempo - spiegano dalla segreteria - tramite interpellanze presentate sia dal nostro partito che dalla lista civica W Seregno, abbiamo denunciato in consiglio comunale lo stato di abbandono del verde pubblico in città e dei cimiteri in particolare. Dalla stampa locale prendiamo atto delle pubbliche scuse espresse dal sindaco a tutti i cittadini ma rimaniamo stupefatti dalle successive considerazioni quando il primo cittadino  scarica tutte le responsabilità sugli uffici comunali dimenticando, forse, di avere assunto all’atto della nomina anche la delega del settore Personale del Comune di Seregno".

Oltre a questa considerazione, facendo seguito alla affermazioni del primo cittadino che trovava incredibile come in sua assenza non sia stata prestata un'adeguata attenzione, il Pd ne aggiunge un'altra: "C’è da chiedersi se, in assenza del sindaco, non ci sia alcun altro componente della Giunta municipale in grado di intervenire per risolvere una situazione già evidente da tempo e sotto gli occhi di tutti! Sulla manutenzione delle aree verdi in città siamo convinti sia necessario ed urgente voltare pagina. Non più interventi tampone e semplicemente destinati a spostare nel tempo la questione. E’ prioritario rimettere invece completamente in discussione la politica delle manutenzioni delle aree pubbliche attraverso una programmazione seria, il coinvolgimento dei privati ed un censimento preciso e puntuale di tutti gli spazi cittadini interessati".


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui