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"Seno sano": in sala "Monsignor Gandini" un incontro dedicato alla prevenzione
SEREGNO - Questo pomeriggio alle 16, in sala Monsignor Gandini (via XXIV Maggio) l'incontro promosso dal Comune di Seregno in collaborazione con l'associazione "Don Giulio Farina" di Monza. Per favorire l'educazione alla salute e ricordare l'importanza della prevenzione
Un incontro per ribadire l'importanza dell'educazione alla saluta e della diagnosi preventiva. Oggi, martedì 24 gennaio con inizio alle 16, nella sala Monsignor Gandini di via XXIV Maggio si parla di "Seno sano". Iniziativa promossa dal Cug (Comitato unico di garanzia) del Comune di Seregno in collaborazione con l'associazione "Don Giulio Farina" di Monza, realtà attiva dagli anni '90 per sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione insieme all'ospedale San Gerardo di Monza.
Secondo l'Airtum (Associazione italiana registro tumori) ogni anno nel nostro Paese si contano 48 mila nuove diagnosi di tumore al seno. Resta il tumore più diffuso tra le donne: quasi un caso su tre per quanto riguarda il sesso femminile. C'è però anche il risvolto della medaglia: tante donne si ammalano, ma tante guariscono. Grazie agli screening per la diagnosi precoce, infatti, la mortalità per il tumore al seno è diminuita drasticamente negli ultimi venti anni. Oggi la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha raggiunto l’85,5 per cento.
Secondo l'Airtum (Associazione italiana registro tumori) ogni anno nel nostro Paese si contano 48 mila nuove diagnosi di tumore al seno. Resta il tumore più diffuso tra le donne: quasi un caso su tre per quanto riguarda il sesso femminile. C'è però anche il risvolto della medaglia: tante donne si ammalano, ma tante guariscono. Grazie agli screening per la diagnosi precoce, infatti, la mortalità per il tumore al seno è diminuita drasticamente negli ultimi venti anni. Oggi la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha raggiunto l’85,5 per cento.
Il merito, nonostante i progressi della scienza, sta soprattutto nell'opera di sensibilizzazione. E' la diagnosi precoce, infatti, che permette di sconfiggere il tumore rilevandolo nelle fasi iniziali: autopalpazione del seno (una volta al mese), mammografia, ecografia sono controlli semplici e non dolorosi che ogni donna dovrebbe fare regolarmente.
Le statistiche ci dicono anche in quale età bisogna prestare maggiore attenzione e non trascurare i controlli. Prima dei 30 anni, infatti, l'insorgere del tumore al seno è davvero raro. I casi aumentano con il passare degli anni. Dopo i 40 anni si nota un graduale aumento, mentre dopo i 50 il rischio è alto: è l'età in cui si manifestano 3 casi su 4 di tumore al seno.
"Lo scopo dell'incontro – spiega Ilaria Anna Cerqua, assessore alle Pari opportunità - è offrire alle donne un’azione sanitaria preventiva qualificata. Ma vogliamo andare oltre. L’iniziativa si inserisce in un’azione di welfare aziendale: vogliamo dare un contributo al benessere e della salute delle dipendenti del Comune di Seregno".
