Seregnese disperso nel lago a Mandello del Lario
SEREGNO - Era uscito di casa per andare a fare un'immersione al lago: Luigi Tonoli, 53 anni, residente in città, non ha più fatto ritorno a casa. I soccorritori, avvertiti dalla moglie quando ha visto che lui non rientrava per il pranzo, hanno trovato solo la sua auto e la boa di segnalamento.
Quando la moglie ha dato l'allarme, vedendo che lui non rincasava, i soccorritori hanno trovato soltanto la boa: Luigi Tonoli, seregnese di 53 anni, è disperso nelle acque del lago di Lecco. Nel pomeriggio si era sparsa anche la voce, poi smentita, del ritrovamento del cadavere in profondità.
Ancora da chiarire la sorte dell'uomo che, di certo, non era uno sprovveduto in fatto di immersioni. Ne faceva spesso, di solito in compagnia di un amico. Al momento si sa soltanto che era uscito di casa stamattina e si è diretto verso Mandello del Lario in località Moregallo, nei pressi della statale che porta da Lecco a Bellagio.
L'allarme è stato dato dalla moglie quando, a mezzogiorno, ha visto che non ha fatto rientro a casa. Insospettita, forse un sesto senso, ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, un'ambulanza, i Vigili del fuoco che hanno fatto uscire anche un loro elicottero per le ricerche. Purtroppo le uniche tracce trovate sono l'automobile del seregnese, parcheggiata nel piazzale e la boa di segnalamento ancora in acqua.
Anche i sommozzatori di Milano si sono uniti ai soccorritori, ma neanche loro sono riusciti ad avvistare il seregnese. Le ricerche, poi, sono state sospese: riprenderanno nella giornata di domani.