Elezioni, le prime parole di Mazza: "Non vedo l'ora di mettermi al lavoro"

SEREGNO - Un po' stravolto, ma decisamente carico: Edoardo Mazza, il candidato del centrodestra che ha vinto al ballottaggio contro William Viganò, è pronto per mettersi al lavoro. Non ha fretta nel nominare gli assessore, il primo obiettivo è rivedere l'apparato amministrativo del Comune.

"Non vedo l'ora di mettermi al lavoro. Soddisfazione massima, felicità totale, dico grazie agli alleati e agli elettori". Sono le prime dichiarazioni del nuovo sindaco Edoardo Mazza nella serata elettorale.

Rilasciate non proprio "a caldo', perché lui il risultato lo conosceva da un pezzo: disponeva da tempo di dati non ufficiali che, comunque, decretavano la sua vittoria con ampio margine si sicurezza. Quando anche i dati diffusi dal Comune hanno confermato il successo, Mazza si è concesso alle domande dei giornalisti.

"La prima cosa che farò? Riposare. Sarò in ufficio nella giornata di martedì quando mi incontrerò con Giacinto Mariani per il passaggio di consegne. La nostra campagna elettorale ci ha premiato, mai sopra le righe, sempre propositivi, scartando l'idea di demonizzare l'avversario. No, non è stata una trattativa estenuante quella che ha portato a definire la mia candidatura. E' stato un confronto che ci ha fatti arrivare preparati all'appuntamento".

Il neo sindaco è convinto che anche il tempismo sia stato perfetto: "Ci accusavano di essere arrivati in ritardo, invece abbiamo fatto una campagna elettorale perfetta di un mese e mezzo. Mi sembra di capire che, al contrario, si è bruciato chi è partito troppo presto".

Non sono parole contro William Viganò, suo avversario al ballottaggio. Anzi, per lui prova solo stima: "E' stato bravo. Devo fare tanti complimenti allo 'sconfitto' anche se è un termine che non mi piace. Non mi congratulo, invece, con alcuni suoi compagni di viaggio, soprattutto con quelli che l'hanno appoggiato negli ultimi 15 giorni e che non sono stati sempre molto corretti nei miei confronti".

Il merito del successo? "La città ha premiato i dieci anni di buon governo. Certo, ci sono state alcune pecche, ma complessivamente il giudizio non può che essere positivo. La Giunta? Non ho fretta. Certo non posso fare a meno di considerare il risultato elettorale, quindi mi sento di dire che Giacinto Mariani e Ilaria Cerqua ne faranno parte. Per gli altri si vedrà. Mariani, se accetta, sarà il vicesindaco. Il primo obiettivo? Rivedere l'apparato amministrativo del Comune".

Poi la dedica della vittoria alla moglie roberta e alla figlia Beatrice ("In questo mese e mezzo un po' le ho trascurate) prima di essere 'risucchiato' dalla folla festante. Momenti che giustamente si doveva godere appieno. Nei prossimi giorni, ancora prima di entrare in municipio, avrà solo problemi da affrontare. In bocca al lupo.