Spaccio di droga il sabato pomeriggio nel parco pubblico: la cocaina è nascosta nel muro
SEREGNO - Sabato i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Seregno hanno arrestato due marocchini clandestini: spacciavano droga nel "Largo degli Alpini" in via Stefano da Seregno. Attività di spaccio esercitata in pieno giorno, la sostanza stupefacente era nascosta nel muro del parco.
Talmente sfacciati da spacciare droga nella frequentatissima Seregno il sabato pomeriggio: due marocchini, però, sono stati sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile e arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, dopo avere intensificato il controllo dei parchi, sia in seguito alle segnalazioni dei cittadini sia su richiesta del sindaco Edoardo Mazza, sono entrati in azione al "Parco degli Alpini" in via Stefano da Seregno verso le 18.30 quando hanno visto un ragazzo dal modo di fare un po' sospetto confabulare con un extracomunitario.
Alla vista dei Carabinieri i due si sono separati. E' stato sufficiente raggiungere il giovane, un italiano residente in città, per avere la conferma: non aveva acquistato nulla, perché spaventato dalla presenza delle forze dell'ordine, ma ha confessato di essersi recato lì in cerca di droga così come aveva fatto in altre occasioni.
I militari hanno pertanto fatto ritorno al parco dove hanno scoperto il modo di agire degli spacciatori: un marocchino procacciava clienti e intascava i soldi, l'altro li accompagnava per consegnare la dose stabilita.
Non era imbottito di droga: ne aveva una sola per volta, così da poter giustificare eventualmente il consumo personale. I Carabinieri, però, hanno trovato otto dosi di cocaina nascoste nel muro insieme a tre "sassi" ancora da tagliare per un peso complessivo di 32 grammi lordi. In più 10 grammi di hashish.
L'italiano è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga. I due marocchini, uno di 38 anni e l'altro di 52, sono stati arrestati. Da accertamenti sono anche risultati clandestini sul territorio italiano.
I militari, dopo avere intensificato il controllo dei parchi, sia in seguito alle segnalazioni dei cittadini sia su richiesta del sindaco Edoardo Mazza, sono entrati in azione al "Parco degli Alpini" in via Stefano da Seregno verso le 18.30 quando hanno visto un ragazzo dal modo di fare un po' sospetto confabulare con un extracomunitario.
Alla vista dei Carabinieri i due si sono separati. E' stato sufficiente raggiungere il giovane, un italiano residente in città, per avere la conferma: non aveva acquistato nulla, perché spaventato dalla presenza delle forze dell'ordine, ma ha confessato di essersi recato lì in cerca di droga così come aveva fatto in altre occasioni.
I militari hanno pertanto fatto ritorno al parco dove hanno scoperto il modo di agire degli spacciatori: un marocchino procacciava clienti e intascava i soldi, l'altro li accompagnava per consegnare la dose stabilita.
Non era imbottito di droga: ne aveva una sola per volta, così da poter giustificare eventualmente il consumo personale. I Carabinieri, però, hanno trovato otto dosi di cocaina nascoste nel muro insieme a tre "sassi" ancora da tagliare per un peso complessivo di 32 grammi lordi. In più 10 grammi di hashish.
L'italiano è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di droga. I due marocchini, uno di 38 anni e l'altro di 52, sono stati arrestati. Da accertamenti sono anche risultati clandestini sul territorio italiano.