Tiziano Mariani: "Favorevole al reddito di cittadinanza"
SEREGNO - "Sì al reddito minimo di cittadinanza sia per un controllo diretto ed efficace dei destinatari, sia per organizzare una migliore assistenza e spronare i disoccupati a ricollocarsi". Tiziano Mariani, candidato sindaco della lista "Noi x Seregno" e di Area Popolare, favorevole alla proposta del Governatore Roberto Maroni.
"La questione del reddito di cittadinanza non rappresenta un tabù da non affrontare e tantomeno un tema da strumentalizzare. Piuttosto, colgo la proposta del governatore di Regione Lombardia, come una intelligente occasione per far fronte a problemi seri di persone e famiglie, sfruttando risorse europee che spesso lasciamo inutilizzate a Bruxelles per poi vederle redistribuite ad altri Paesi membri Ue".
Tiziano Mariani, candidato sindaco del polo moderato di centro a Seregno per la lista civica Noi per Seregno e per Area Popolare Udc-Ncd, risponde poisitivamente all'idea di Roberto Maroni e rilancia.
"L'ipotesi di un reddito minimo di cittadinanza a livello regionale - puntualizza Tiziano Mariani - è apprezzabile, sia per un controllo più diretto ed efficace dei destinatari, sia per una pronta organizzazione di un sistema che assista e sproni i disoccupati a ricollocarsi, piuttosto che vivacchiare di sussidi. In più, il progetto poggia sull'utilizzo di risorse del fondo sociale europeo. Denari che già spettano al nostro Paese come quota e che spesso lasciamo giacere inutilizzati nelle casse europee, per poi vederli riassegnati ad altri Stati più bravi di noi a pensare e realizzare progetti concreti".
"Come sindaco sarò in prima linea a fianco del governatore Maroni per sostenere la realizzazione di questa iniziativa, che dovrà vedere i Comuni giocare un ruolo sussidiario alla Regione ed in sinergia con le associazioni del territorio per rendere questo uno strumento di civile giustizia ed equità sociale e non certo un appannaggio assistenzialista come alcuni temono".
"Il reddito di cittadinanza federale regionale - conlcude Tiziano Mariani - così concepito, libererà invece risorse importanti che i Comuni oggi dedicano all'assistenza sociale di soggetti e famiglie senza lavoro, per altre urgenti necessità, dal sostegno alle imprese attraverso un abbassamento del peso fiscale locale al graduale abbassamento dell'addizionale Irpef che negli ultimi anni a Seregno è crescita in modo insostenibile e colpevole".