Al parco acquatico in Liguria con gli amici e l'hashish nello zainetto
VIMERCATE - Un quindicenne residente in città non è riuscito a sottrarsi al fiuto infallibile del cane Joy: mentre stava entrando al parco acquatico "Le Caravelle" di Ceriale, è stato trovato in possesso di hashish. Portato in caserma, ha confessato dove l'aveva acquistata. E' stato poi segnalato al Prefetto
Al mare in vacanza, con droga nello zainetto : c'è anche una persona residente a Vimercate tra i cinque ragazzi scoperti dai Carabinieri a Ceriale in Liguria mentre erano in possesso di sostanze stupefacenti.
I militari, impegnati proprio nell'attività di contrasto del fenomeno dello spaccio di droga, nei giorni scorsi hanno passato al setaccio il paese, con l'utilizzo del nucleo cinofilo: controllate le zone di maggiore frequentazione quali la stazione ferroviaria, la spiaggia e altre attrazioni cittadini.
Tra queste anche il parco acquatico "Le Caravelle" dove il cane Joy si è subito diretto verso cinque minorenni: tre ragazzi e due ragazze che arrivavano da Genova, Torino e Vimercate. Il fiuto del cane è stato infallibile: negli zainetti sono stati trovati alcuni grammi di hashish.
I ragazzi sono stati accompagnati in caserma, dove sono stati convocati i loro genitori: hanno confessato dove avevano acquistato la sostanza stupefacente. Nei loro confronti è scattata però la segnalazione al Prefetto quali assuntori di droga.
I militari, impegnati proprio nell'attività di contrasto del fenomeno dello spaccio di droga, nei giorni scorsi hanno passato al setaccio il paese, con l'utilizzo del nucleo cinofilo: controllate le zone di maggiore frequentazione quali la stazione ferroviaria, la spiaggia e altre attrazioni cittadini.
Tra queste anche il parco acquatico "Le Caravelle" dove il cane Joy si è subito diretto verso cinque minorenni: tre ragazzi e due ragazze che arrivavano da Genova, Torino e Vimercate. Il fiuto del cane è stato infallibile: negli zainetti sono stati trovati alcuni grammi di hashish.
I ragazzi sono stati accompagnati in caserma, dove sono stati convocati i loro genitori: hanno confessato dove avevano acquistato la sostanza stupefacente. Nei loro confronti è scattata però la segnalazione al Prefetto quali assuntori di droga.
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