Si parla tanto del ballottaggio e del secondo turno che può sempre capovolgere il risultato elettorale. Ironia della sorte: a Lentate sul Seveso questa volta la lotta per la conquista della poltrona di sindaco è ridotta soltanto a due candidati. Non ci sarà dunque il terzo incomodo, quello che "ruba" voti penalizzando l'una o l'altra parte. Si tratta soli di scegliere: centrosinistra, che ha governato in questi ultimi cinque anni, o centrodestra che tenta di tornare alla guida della città così com'era riuscito a fare nel 2007.

Da una parte, quella del centrosinistra, il nome sulla scheda sarà quello di Marco Cappelletti. Assessore (e vicesindaco nell'ultimo periodo) uscente. A lui il compito di dare continuità a un progetto dopo che il primo cittadino Rosella Rivolta ha detto no alla possibilità di un secondo mandato. Potrà contare sull'appoggio del Partito Democratico e sulla lista civica "Cittadini per Lentate - Cappelletti".

Agguerrita l'avversaria, che a sua volta vanta una solida esperienza amministrativa. Già assessore durante l'amministrazione 2007-2012 guida ta da Massimo Sasso, poi consigliere comunale di opposizione in questi anni. Per darle il pieno sostegno si è riunito il centrodestra, con la sua Forza Italia, la Lega Nord, ma anche la lista "Pensionati per Ferrari" e "Vivere Lentate - Ferrari".

Acceso il dibattito negli ultimi cinque anni di amministrazione, tale è stata anche la campagna elettorale. Ora siamo agli sgoccioli. Si contano quasi le ore all'apertura dei seggi. Poi la città, comunque vada, avrà un nuovo sindaco.