È sempre una certezza Checco Zalone, ma questa volta è stato un vero e proprio tsunami. Tra i milioni di italiani che sono andati a vedere “Quo Vado?”, nella sala di Lentate sul Seveso è stato raggiunto un nuovo record. Nei primi tre giorni di proiezione, dal 1 al 3 gennaio, sono stati staccati oltre 1.200 biglietti con l’inserimento di due proiezioni straordinarie a colmare l’enorme richiesta di pubblico della sala da 293 posti.

In tutta la settimana (numeri aggiornati alla sera di venerdì 8 gennaio) gli ingressi sono stati quasi 2.400, con 5 proiezioni sold out e decine di persone rimandate a casa. Una scena, quella delle sale piene, che si è riproposta in ogni cinema ma che al Sant’Angelo non si vedeva dal precedente film dello stesso Zalone, “Sole a catinelle”.

"Si vedono persone che erano anni che non venivano al cinema - affermano i volontari del Sant'Angelo - e il lungometraggio è stato in grado di portare spettatori nuovi, anche per il fatto che in questa pellicola si è usciti dalla semplice battuta frivola arrivando ad un tipo di comicità che porta a riflettere. Un film che sta macinando incassi e sta riempiendo le sale e che forse ha avuto anche il pregio di far riscoprire la bellezza dell’andare al cinema e la ricchezza della commedia italiana".

I volontari della sala parrocchiale sperano che questo successo sia di buon auspicio per il 2016, visto che anche il sito Internet del cineteatro ha registrato numeri da record con quasi 300 accessi al giorno di media e che le iscrizioni alla newsletter sono aumentate esponenzialmente.

Le proiezioni di “Quo vado?” proseguiranno anche per tutto il prossimo weekend di programmazione, per soddisfare la notevole richiesta di biglietti. Il consiglio per gli spettatori è quello di presentarsi al botteghino con buon anticipo rispetto all’orario di inizio delle proiezioni.