Sassi dal cavalcavia contro l'auto in transito sulla Milano-Meda
LENTATE SUL SEVESO - Un sasso lanciato dal cavalcavia proprio mentre un'automobile stava transitando sulla Milano-Meda: poteva trasformarsi in tragedia il gesto stupido di ignoti nella notte tra sabato e domenica. Il sasso, per fortuna, ha sfondato il parabrezza sul lato del passeggero, ma il sedile era libero.
Le immagini valgono più di mille parole: il sasso lanciato dal ponte della Milano-Meda non sembra neanche enorme, ma caduto dall'alto contro un'auto in piena corsa ha avuto un effetto dirompente. Per qualche decina di centimetri, fortunatamente, non siamo qui a scrivere di una tragedia.
E' successo nella notte tra sabato e domenica, l'ultimo ponte a Lentate Sud prima del confine con Barlassina. Ignoti (sì, di sicuro anche idioti) per divertirsi non hanno trovato nulla di meglio da fare che lasciar cadere un sasso mentre stava transitando una donna residente a Cesano Maderno.
Il parabrezza dell'auto è andato in frantumi sul lato del passeggero dove, per fortuna, non era seduto nessuno. La donna, colta alla sprovvista, è stata comunque brava nel mantenere i nervi saldi e il controllo della sua auto senza andare a sbattere.
Dopo essersi ripresa, nella giornata di domenica ha voluto avvisare tutti di quanto le era accaduto: "Attenzione, questo è successo ieri notte. A me è andata bene, anzi benissimo: solo al pensiero che il sasso era più spostato dalla mia parte, ora non sarei qui ad avvisarvi. State in guardia, fate attenzione ai cavalcavia".
E' successo nella notte tra sabato e domenica, l'ultimo ponte a Lentate Sud prima del confine con Barlassina. Ignoti (sì, di sicuro anche idioti) per divertirsi non hanno trovato nulla di meglio da fare che lasciar cadere un sasso mentre stava transitando una donna residente a Cesano Maderno.
Il parabrezza dell'auto è andato in frantumi sul lato del passeggero dove, per fortuna, non era seduto nessuno. La donna, colta alla sprovvista, è stata comunque brava nel mantenere i nervi saldi e il controllo della sua auto senza andare a sbattere.
Dopo essersi ripresa, nella giornata di domenica ha voluto avvisare tutti di quanto le era accaduto: "Attenzione, questo è successo ieri notte. A me è andata bene, anzi benissimo: solo al pensiero che il sasso era più spostato dalla mia parte, ora non sarei qui ad avvisarvi. State in guardia, fate attenzione ai cavalcavia".
Daniela Freguia :
Non ci restano parole, per commentare fatti come questo. Due date e due nomi dovrebbero bastare: 29 dicembre 1993: Monica Zanotti, anni 25 29 dicembre 1996: Maria Letizia Berdini, anni 31 Daniela Freguia | lunedì 26 ottobre 2015 12:00 Rispondi