Bar Tripodi, Grimoldi: "Chiederei al Ministro della Salute se intende sottoporre la senatrice Ricchiuti a un Tso"
SEREGNO - Dopo la chiusura del bar Tripodi si accende la polemica politica. La senatrice del Pd, Lucrezia Ricchiuti, chiede al ministro dell'Interno di verificare legami tra l'amministrazione comunale e la criminalità organizzata e, eventualmente, sciogliere il Consiglio comunale. L'onorevole Grimoldi, Lega Nord, replica con una battuta sostenendo che chiederebbe al ministro della Salute se intende sottoporre la senatrice a un trattamento sanitario obbligatorio.
"La senatrice PD, Lucrezia Ricchiuti, ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro degli Interni sul comune di Seregno per sapere se il ministro intenda inviare una commissione d’accesso, in base al testo unico sugli enti locali, per accertare collegamenti diretti o indiretti con la mafia ed eventualmente allo scopo proporre al Consiglio dei Ministri lo scioglimento del consiglio comunale di Seregno? Mah, a questo punto potrei presentare un’interrogazione parlamentare anch’io, ma al ministro della Salute per sapere se intenda sottoporre la senatrice Ricchiuti a un trattamento sanitario obbligatorio".
L'on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Segretario della Lega Lombarda, sceglie l’ironia per replicare alla notizia dell’interrogazione parlamentare depositata dalla senatrice Ricchiuti riguardante la possibilità di scioglimento, da parte del Consiglio dei Ministri, del consiglio comunale di Seregno, per possibili infiltrazioni malavitose ricordando, come si legge nel testo dell’interrogazione ‘la chiusura a Seregno del bar Tripodi ritenuto luogo di ritrovo di soggetti legati alla locale ‘ndrangheta’ e ancora che ‘il precedente sindaco della Lega Nord, Giacinto Mariani, risiede nello stesso stabile del bar Tripodi’.
Sul punto interviene anche l’ex primo cittadino, e ora assessore nella Giunta di Seregno, Giacinto Mariani, che oltre a far notare di risiedere da oltre 20 anni nello stabile adiacente a quello dove è situato il bar Tripodi, non rinuncia a sottolineare quanto è stato fatto per la legalità: “In questi anni abbiamo lavorato costantemente per il nostro territorio e per la nostra gente e i fatti lo dimostrano. Abbiamo avuto una collaborazione costante e concreta con la Prefettura e le forze dell’ordine che ha portato a risultati effettivi, basti ricordare che l’operazione contro l’Ndrangheta denominata ‘Star Wars’ è partita da una segnalazione del 2009 della nostra Polizia Locale e che ci siamo costituiti parte civile in 6 processi scaturiti dall’operazione Infinito".
Mariani interviene direttamente anche sulla vicenda del bar Tripodi: "Tengo a ricordare alla senatrice Ricchiuti, e alla sua parte politica, che sono state due nostre diverse segnalazioni alla Prefettura di Monza, mirate a chiedere accertamenti sulla veridicità dei dati forniti dai titolari tramite autocertificazione, la prima in data 12 dicembre 2014 e la seconda in data 4 febbraio 2015, a portare alla revoca dell’autorizzazione e alla chiusura del bar. Pertanto se questo bar Tripodi è stato chiuso dalla Prefettura lo si deve alle segnalazioni da parte della nostra amministrazione comunale. Questi – conclude Giacinto Mariani – sono fatti, certificati dai documenti ufficiali del Comune, mentre quelle della sinistra sono soltanto accuse per denigrare e delegittimare il nostro lavoro e insinuare allucinanti sospetti nella speranza di sovvertire i risultati elettorali che da sempre premiano la nostra parte politica qui a Seregno".
Mariani interviene direttamente anche sulla vicenda del bar Tripodi: "Tengo a ricordare alla senatrice Ricchiuti, e alla sua parte politica, che sono state due nostre diverse segnalazioni alla Prefettura di Monza, mirate a chiedere accertamenti sulla veridicità dei dati forniti dai titolari tramite autocertificazione, la prima in data 12 dicembre 2014 e la seconda in data 4 febbraio 2015, a portare alla revoca dell’autorizzazione e alla chiusura del bar. Pertanto se questo bar Tripodi è stato chiuso dalla Prefettura lo si deve alle segnalazioni da parte della nostra amministrazione comunale. Questi – conclude Giacinto Mariani – sono fatti, certificati dai documenti ufficiali del Comune, mentre quelle della sinistra sono soltanto accuse per denigrare e delegittimare il nostro lavoro e insinuare allucinanti sospetti nella speranza di sovvertire i risultati elettorali che da sempre premiano la nostra parte politica qui a Seregno".