Non si vedeva in giro da un po'. Anche noi colleghi dovevamo fare a meno del suo sorriso già da qualche tempo, quando con i freddi invernali aveva iniziato a rintanarsi in casa senza farsi più vedere negli uffici della Polizia Stradale. Mario Galimberti, però, era ricordato da tutti. E la notizia della sua scomparsa ieri ha fatto subito il giro della Brianza.

Subito è stato ricordato sui diversi giornali. Non solo da "Il Giorno",  cui ha davvero dedicato una vita, ma anche da altre testate che hanno voluto ricordare la sua figura, la sua passione, il suo impegno.

Ma oltre agli addetti ai lavori, ci sono altre realtà del territorio che hanno voluto manifestare il loro dolore per la triste notizia. Tra queste l'Unione Artigiani, che ha espresso la sua vicinanza ai familiari del decano dei cronisti brianzoli.

"Galimberti - afferma l'Unione Artigiani con una nota - ha raccontato per diversi decenni le cronache locali da testimone attento e scrupoloso. Primo a giungere sul luogo del disastro ambientale della diossina fuoriuscita dagli impianti dell'Icmesa, ne fu cronista prima e storico poi. Come autentico 'artigiano del giornalismo', verrà ricordato  con stima dai suoi amici artigiani della Brianza".