Il Pd: "Perego e Brivio innocenti, il tempo è galantuomo"
SEREGNO - Il Tribunale di Monza in data 21 settembre ha rigettato la causa intentata da Giacinto Mariani nei confronti dei due esponenti Pd Gigi Perego e Mauro Brivio. Al centro della questione la vicenda "+Energy" pubblicata dal settimanale "L'Espresso"
Con sentenza numero 2467/2016, datata 21 settembre, il Tribunale di Monza (sezione quarta civile) ha rigettato la causa intentata da Giacinto Mariani per presunta diffamazione nei confronti dell'ex sindaco Gigi Perego e dell'ex segretario Pd, Mauro Brivio.
"Si dice sempre - commentano dalla sezione del Partito Democratico - che in politica, come nella vita, il tempo è galantuomo. Questa frase, spesso abusata, ben si adatta alla vicenda giudiziaria appena conclusa. Perego e Mariani erano stati citati in giudizio a seguito di un manifesto affisso in città nel 2013 nel quale si richiamava la nota vicenda “+Energy” pubblicata dal settimanale L’Espresso".
"Si dice sempre - commentano dalla sezione del Partito Democratico - che in politica, come nella vita, il tempo è galantuomo. Questa frase, spesso abusata, ben si adatta alla vicenda giudiziaria appena conclusa. Perego e Mariani erano stati citati in giudizio a seguito di un manifesto affisso in città nel 2013 nel quale si richiamava la nota vicenda “+Energy” pubblicata dal settimanale L’Espresso".
Il Partito Democratico, esprimendo piena soddisfazione per l'esito giudiziario, sottolinea che il giudice "oltre a respingere l’istanza della parte querelante, l’ha pure condannata al pagamento delle relative spese processuali ad ulteriore dimostrazione dell’insussistenza della richiesta".
"Si augura che il legittimo confronto-scontro tra partiti di diverso orientamento - concludono gli esponenti del Pd - ritorni nell’ambito
"Si augura che il legittimo confronto-scontro tra partiti di diverso orientamento - concludono gli esponenti del Pd - ritorni nell’ambito
della discussione politica e lontano quindi dalle liti giudiziarie che, a volte, hanno solo il sapore della vendetta".
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