Spendere 3 milioni e mezzo di euro per fare quello che c'è già a un chilometro di distanza mi sembra assurdo. Massimiliano Costantin, capogruppo di Lentate Popolare, esprime tutta la sua perplessità riguardo alla realizzazione del polo formativo del legno arredo sul territorio cittadino.

Non mette in dubbio il valore di questo istituto tecnico superiore di formazione professionale. La sua perplessità è un'altra: la vicinanza di questa nuova realtà al Centro di formazione professionale "Terragni" di Meda, istituto che già opera da tempo sul territorio e che si è fatto riconoscere e apprezzare per la sua validità. Non solo sul nostro territorio locale, bensì almeno a livello nazionale: basti pensare che è stato coinvolto in progetti di portata prestigiosa quale il restauro della Cappella del Doge nel Palazzo Ducale di piazza San Marco a Venezia.

"E' vero - si chiede Costantin - che il centro di formazione professionale "Giuseppe Terragni" è in funzione dal 1868? Ed è vero che l'istituto tecnico superiore di formazione professionale per i mestieri del legno arredo sarà realizzato nell'ex parco militare di Camnago al costo di 3,5 milioni di euro di cui 1,47 di fondi pubblici?".

Al suo post una replica puntuale da parte di una persona che collabora al progetto del polo formativo del legno arredo di Camnago: "Posso assicurare che non è la stessa cosa della scuola di Meda e offre servizi eterogenei e differenti".

Il dubbio, però, a Costantin resta: "Non è che abbiamo più scuole che studenti?".